Carnevale Abatese 2024, ecco tutti i vincitori

Accesa la competizione per i 18 premi in palio. Il Carnevale di Sant'Antonio Abate si è concluso, lasciando dietro di sé una scia di colori, musica e talento che ha animato le strade del paese

Carnevale Abatese 2024, ecco tutti i vincitori: accesa la competizione per i 18 premi in palio

Il Carnevale di Sant’Antonio Abate si è concluso, lasciando dietro di sé una scia di colori, musica e talento che ha animato le strade del paese, con favori e dissensi per i 18 diversi riconoscimenti assegnati ai gruppi partecipanti. Svelato il podio

Carnevale Abatese 2024, ecco tutti i vincitori

Terminato domenica 18 febbraio il tradizionale “Carnevale Abatese” che a Sant’Antonio Abate ha contato quest’anno la partecipazione di oltre 500 giovani, tra carristi e ballerini. Un vero record di successi, per presenze di giovani e di pubblico, per quella che si afferma una celebrazione vivente dell’arte, della creatività e dello spirito comunitario che caratterizzano il tessuto sociale del paese in questo periodo.

Si accende la competizione per i 18 premi in palio

La varietà delle categorie premiate in questa edizione riflette l’ampiezza e la profondità del talento esibito, evidenziando l’eccellenza in movimento, pittura, trucco, costume, intrattenimento e molto altro. Questi riconoscimenti sono stati pensati per valorizzare le diverse competenze e le espressioni artistiche che hanno reso il Carnevale Abatese un evento così coinvolgente. “Il nostro ringraziamento più sincero va a tutti i partecipanti – dichiara il Sindaco, Ilaria Abagnale – che hanno dedicato mesi di lavoro alla realizzazione dei carri e delle coreografie.

La vostra passione ha trasformato le vie del nostro paese in un palcoscenico straordinario, portando gioia e bellezza in ogni angolo di Sant’Antonio Abate. È fondamentale riconoscere che, sebbene alcuni abbiano ricevuto premi specifici – continua il Primo Cittadinoogni contributo presentato al Carnevale è stato unico e ha riflettuto l’impegno e la dedizione degli artisti e dei gruppi di ballo coinvolti. La selezione dei vincitori, basata sulla volontà dei partecipanti, non sminuisce il valore di alcun lavoro; anzi, ogni carro, danza e performance ha arricchito l’evento, contribuendo al successo che di anno in anno rende questa nostra tradizione sempre più grande ed importante, oltrepassando per fama i confini del territorio, attirando l’attenzione delle tv”.

Quest’anno, anche i carristi hanno espresso la propria preferenza

Che il lavoro della giuria non sia semplice, questo si sa e si vede nella difficoltà della valutazione dei diversi aspetti creativi e tecnici che eccellono in modo diverso, ognuno nel proprio contesto. L’arduo compito è spettato quest’anno a due studentesse di arte figurativa e architettura del Liceo Artistico Sabatini-Menna di Salerno. Da “Miglior Movimento” a “Miglior Messaggio Sociale”, ogni riconoscimento è stato pensato per valorizzare le molteplici espressioni artistiche presenti in questa festa del colore, della musica e della danza.

Novità, è stata invece il coinvolgimento dei carristi nel processo di votazione. Ogni rappresentante dei sette gruppi in concorso ha espresso una votazione da 1 a 10 sulle realizzazioni in cartapesta, escluso, ovviamente, il proprio. Il risultato delle votazioni è stato poi sommato a quello delle giurate e del Presidente dell’Associazione Carnevale Abatese, Catello Abagnale. La cerimonia di assegnazione dei premi è poi avvenuta nella tarda serata di domenica sera in piazza della Libertà, al termine della parata carnevalesca, fra favori e dissensi del pubblico.

Il Nuovo Eden
Il Nuovo Eden

Miglior movimento, pittura e tema assegnati a tre diversi carri

Il premio per il Miglior Movimento è stato attribuito al Gruppo Black Jack 21 – “Il Nuovo Eden” per la costruzione meccanica del carro che ha reso fluidi e originali i movimenti della fenice e del serpente rappresentati, simboli della volontà di “ricominciare dal peccato originale per costruire un nuovo Eden”.

Il riconoscimento per la Miglior Pittura è stato invece conferito al Gruppo Africano – “Pinocchio”. Il trofeo ha riconosciuto la maestria pittorica, l’uso dei colori e la capacità di dare vita alla storia del burattino più famoso al mondo, attraverso le sue molteplici colorazioni fedeli alla rappresentazione favolistica.

Il Miglior Tema, è stato assegnato al Gruppo Enigma per il carro “Alice e le Sue

Alice
Alice

Meraviglie”, perché – secondo la giuria – ha saputo rendere magistralmente l’interpretazione del tema proposto, evidenziando originalità e coerenza nella realizzazione dei personaggi del carro stesso.

Tre trofei (e più) ai gruppi di ballo

La premiazione ha poi spostato i riflettori sui ballerini in attesa ai piedi del palco, in più di cinquecento. Il premio Miglior Trucco è stato assegnato al Gruppo Generazione X – “The Clown Show”, per aver artisticamente trasformato i ballerini in coloratissimi clown, attraverso tecniche di trucco innovative, arricchendo l’interpretazione e l’impatto visivo del progetto circense portato fra le strade.

Quando si parla di Carnevale, l’attenzione non fa che posarsi sui costumi elaborati e ben realizzati che contribuiscono a rendere lo spettacolo visivamente festoso e apprezzato. A parer della giuria, il Gruppo Wappo si è distinto per tale ricercatezza, premiato per il Miglior Costume: “questo premio – si legge nella motivazione – riconosce la creatività, l’originalità e la cura dei dettagli nella realizzazione dei costumi, che contribuiscono significativamente all’atmosfera e al messaggio del carro Las Vegas a cui il gruppo è stato associato”.

Si scoprirà poco dopo che per il Gruppo Wappo quella di Miglior Costume non è l’unica coppa che porteranno a casa (ce ne sarà anche una terza). Fra il suo gruppo di ballo, emerge un talento: “conferiamo a Calabrese Antonella del Gruppo Wappo – si annuncia durante la cerimonia – il premio come Miglior Ballerina del Carnevale Abatese 2024, che celebra la sua performance eccezionale, la presenza scenica e la capacità di trasmettere emozioni al pubblico durante l’esibizione che ha capitanato”.

Il gruppo Diamante
Il gruppo Diamante

Al Gruppo Diamante il premio come Miglior Intrattenimento

Con il suo celebre romanzo “Alice nel Paese delle Meraviglie”, Lewis Carroll ci insegna che il segreto della vita è circondarsi di persone che facciano sorridere il cuore. Il Gruppo Diamante, con spiccata euforia ed entusiasmo ha trasportato il pubblico nel classico della letteratura, lasciando che la loro Alice incontrasse una serie di strani personaggi, tra cui il Cappellaio Matto, il Bianconiglio, il Gatto del Cheshire e la Regina di Cuori. Tale scelta del tema, dei costumi magistralmente realizzati e della musica, è valso al gruppo uno dei premi più prestigiosi della serata, quello di Miglior Intrattenimento: “per la sua capacità di coinvolgere e affascinare il pubblico, offrendo un’esperienza di intrattenimento di alto livello, con esibizioni che rispecchiano un progetto ben definito e inserito nel tema del carro che rappresentano.”

Miglior Animazione e Miglior Accostamento: i vincitori

Se pensiamo al Carnevale, il primo pensiero va al celebre spettacolo di Rio de Janeiro, noto per essere una festa incredibilmente colorata e vivace. Il Gruppo Alfa con il suo “Vivere a Colori” ha saputo portare in strada un vero spettacolo, per l’appunto, di colori. Con tulle e frontini di stelle arcobaleno, hanno catturato la scena, tanto da guadagnarsi il premio come Miglior Animazione Carnevalesca, con il quale gli sono stati riconosciuti la vivacità e la gioia che hanno portato al Carnevale Abatese, grazie alla combinazione unica di colori dei costumi e della musica che perfettamente incarnano lo spirito di questa festa nel mondo.

Il trofeo come Migliore Accostamento Ballo è stato invece conquistato a favor di pubblico dal Gruppo I Ragazzi del Musical, che hanno rappresentato con sapiente scelta della musica, dei costumi e della presentazione del ballo il tema di “Pinocchio”, rendendo lavor facile alla giuria nel decretare come il gruppo si sia perfettamente integrato con il carro su cui è rappresentato il burattino nel Paese dei Balocchi, esaltandolo attraverso la loro presenza scenica.

Meritato riconoscimento a chi saputo promuovere temi

La Guerra è un Gioco
La Guerra è un Gioco

sociali

Quando i carri allegorici rappresentano un messaggio sociale, il Carnevale diventa non solo un’occasione per intrattenere e divertirsi, ma anche un’opportunità per riflettere su questioni importanti e stimolare il dialogo sulla società. I meriti, sono stati concordemente riconosciuti al Gruppo de Gli Incartati, che hanno omaggiato l’opera “La Bomba” realizzata dal maestro Arnaldo Galli ben 40 anni fa. Con il carro “La Guerra è un Gioco” hanno voluto invitare alla riflessione sulle moderne sfide legate ai conflitti bellici nel mondo contemporaneo. Ebbene, in un presente storico in cui si cerca di oscurare pubblicamente chi chiede lo stop alla guerra, ben vengano i giovani che lavorano coraggiosamente per diffondere il più possibile messaggi di pace. Chapeau!

Miglior Design assegnato al carro “Joker”

L’estetica del carro che ha spiccato per la scelta dei materiali e della fedeltà ai personaggi rappresentati, è stata invece quella del carro “Joker” realizzato dal Gruppo Dioniso, a cui è stata riconosciuta l’attenzione ai dettagli ed all’illuminazione nel design complessivo. Fluidi i movimenti e realistici i volti realizzati, che hanno conquistato lo sguardo del pubblico e della giuria.

Anche i cittadino hanno decretato i propri vincitori

Anche quest’anno, l’Associazione Imprenditori Abatesi ha dato il via al concorso social per l’assegnazione del “Premio Giuria Digitale Aia”, destinato a premiare il carro e il gruppo di ballo che hanno meglio saputo catturare l’attenzione e il favore del pubblico digitale, attraverso il maggior numero di likes acquisiti ai singoli post di tutti e quattordici i gruppi partecipanti pubblicati sulla pagina Instagram dell’Associazione. Vincenti, con il maggior numero di “mi piace” registrati, i gruppi “Diamante” (ballo – Alice e Le sue Meraviglie) e “Gli Incartati” (carro – La Guerra è un Gioco). Si sa, quando il pubblico ha l’opportunità di votare, il vincitore può essere considerato il preferito della maggioranza. Complimenti ai vincitori.

Il podio del Carnevale Abatese 2024

Il momento del podio è sempre stato un momento atteso dai partecipanti di ogni edizione. Ogni gruppo ha lavorato duramente per eccellere almeno in una delle categorie in concorso, che si tratti dei migliori costumi, delle coreografie più spettacolari o del trucco più elaborato. E mentre il pubblico applaude e sostiene i propri favoriti, l’aria è carica di adrenalina, nell’attesa di conoscere i nomi dei vincitori. “Ogni posizione – scrive la giuria – rappresenta il frutto del lavoro di squadra, della dedizione e della creatività, ovvero una sintesi di tutti i riconoscimenti finora assegnati.”

Categoria Carri:

1° classificato: “La musica ci unisce” del Gruppo Nikkinella. Nel vasto mondo della diversità, la musica è il nostro punto d’incontro. Un carro fatto di volti ‘caricaturati’ e tanta cartapesta. Ottimi i molteplici movimenti e le pennellate di qualsivoglia colore, apprezzati sia dalla giuria che dai colleghi carristi che si sono espressi positivamente al voto. Complimenti al gruppo!

2° classificato: “Il Nuovo Eden” del Gruppo Black Jack 21;

3° classificato: “La guerra è un gioco” del Gruppo Gli Incartati.

Categoria Balletti:

1° classificato: Gruppo Chiffon con “Barbie”. Il gruppo, oltre a portare allegria e coordinazione fra le strade del paese, con bandiere arcobaleno e una rosa rossa legata ai polsi (contro la violenza sulle donne) ha trasmesso un messaggio di educazione all’uguaglianza e alla diversità. Come per il film, la scelta di portare le Barbie al Carnevale Abatese è stato un invito a trovare la propria identità e combattere contro le imposizioni della società. Chi vuoi essere, lo scegli tu. Bravi Chiffon e viva l’indipendenza femminile!

2° classificato: Gruppo Wappo con “Las Vegas”;

3° classificato: Gruppo Generazione X con “The Clown Show”.

Si ripongono le speranze in un Carnevale senza podio

In conclusione, al di là delle posizioni in classifica, la vera essenza e bellezza del Carnevale Abatese risiede nel cuore e nell’impegno dei ragazzi e delle ragazze che lavorano instancabilmente per mesi, con un sorriso sul volto, per regalare al pubblico abatese (e non solo) uno spettacolo veramente straordinario. Quest’anno, i premi aggiuntivi, talvolta considerati semplici “contentini”, si sono rivelati invece come giusti riconoscimenti per ben quattordici gruppi che hanno saputo eccellere in varie categorie e a cui è doveroso premiare il talento individuale e collettivo, apprezzandone il lavoro.

Tuttavia, guardando al futuro, si auspica che il podio venga eliminato dalla competizione a partire dal prossimo anno. Questo permetterebbe ai giovani ragazzi che si avvicinano per la prima volta al Carnevale di godersi appieno il bello della sana e felice competizione, senza il peso della classifica.

Così, con la speranza di una celebrazione sempre più autentica e inclusiva, dove la competizione non detti i ritmi della festa, Sant’Antonio Abate saluta questo Carnevale con gratitudine e gioia, consapevoli che il vero tesoro di questa festa sono le persone che la rendono possibile.

Sofia Comentale

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