Il gip dei minorenni di Napoli ha disposto il giudizio immediato per la maggior parte dei ragazzi coinvolti nello stupro di gruppo avvenuto a Caivano ai danni di due cuginette di 10 e 12 anni. Sette membri del “branco” dovranno affrontare il processo, con due di loro relegati in comunità e gli altri rinchiusi in carcere. Sono accusati di violenza di gruppo aggravata in concorso e di aver ripreso gli abusi per poi diffondere i video tramite chat.
Stupro di Caivano, il gip dei Minorenni di Napoli: “Giudizio immediato per sette componenti del branco”
L’udienza è stata fissata per il prossimo 28 marzo, e i legali dei ragazzi hanno la possibilità di richiedere il rito abbreviato, previa approvazione del giudice. Anche per i due maggiorenni coinvolti, la Procura di Napoli Nord ha richiesto il giudizio immediato, dimostrando la fermezza delle azioni legali nei confronti di coloro che hanno perpetrato tale crimine odioso.
Devono rispondere a vario titolo di violenza di gruppo
L’incidente probatorio, che ha coinvolto l’ascolto delle due vittime in seduta protetta, si è svolto il 19 e il 22 gennaio scorsi. Le ragazze sono state ospitate in comunità protette fin dalla denuncia dei genitori di una di loro nell’estate del 2023. La decisione è stata presa poiché i giudici hanno valutato inadeguata la permanenza delle vittime in famiglia, considerando la delicatezza della situazione e la necessità di proteggere la loro incolumità psicofisica.