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Panico a Ponticelli: pregiudicato 63enne, spara dal balcone verso la strada

Panico a Ponticelli: pregiudicato 63enne, spara dal balcone verso la strada

Panico e apprensione hanno scosso il quartiere Ponticelli a Napoli nel primo pomeriggio di oggi, quando un uomo di 63 anni, Vincenzo Iovane, ha aperto il fuoco dal balcone di un edificio vicino a una scuola. Gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e le unità di pronto intervento della Questura di Napoli sono intervenuti prontamente in via Flauto Magico, dopo segnalazioni di spari provenienti da una palazzina.

Spara verso la strada a poca distanza da una scuola, forse ubriaco

Giunti sul posto, nell’adiacente via Al Chiaro Di Luna nel rione Conocal, i poliziotti hanno trovato l’uomo armato di pistola che aveva sparato diversi colpi dal suo appartamento al sesto piano. Fortunatamente, non ci sono stati danni né feriti riportati durante l’incidente.

Il 63enne pregiudicato, potrebbe aver agito sotto l’effetto dell’alcol. La Polizia quando ha fatto irruzione in casa, avrebbe trovato sul tavolo due bottiglie di vino vuote. In casa non c’erano altre persone. Vincenzo Iovane, con precedenti per rapina, stupefacenti e porto abusivo di armi, non ha chiarito le ragioni del gesto.

Panico rientrato quando il 63enne è stato bloccato: erano circa le 15,30

La situazione è tornata alla normalità intorno alle 15.30 quando, l’uomo, che ha tentato la fuga a piedi poco dopo gli spari, è stato bloccato dagli agenti lungo le scale dell’edificio. Rinvenuta e sequestrata la pistola utilizzata dal 63enne: si tratta di un vecchio revolver calibro 38.

Attualmente l’arrestato è detenuto presso gli uffici della Questura, in attesa di disposizioni dal procuratore di turno presso la Procura di Napoli.

Sul posto sono state inviate anche le Unità Operative di Pronto Intervento (UOPI), addestrate ad agire anche per l’allarme terrorismo e un negoziatore. Una situazione che ha richiamato alla mente quanto accaduto qualche settimana fa a San Giovanni a Teduccio, quando un uomo dopo aver ammazzato la moglie e aver esploso colpi dalla finestra verso la strada e contro le forze dell’ordine, si suicidò.

Tanti i genitori che dopo gli spari si sono recati alla scuola per ritirare i figli

La tempestiva risposta delle forze dell’ordine ha scongiurato il rischio di una tragedia maggiore in una zona così densamente popolata e a un centinaio di metri in linea d’aria da una scuola elementare e media.

Dopo gli spari, il panico ha portato tanti genitori a recarsi presso la scuola per prelevare i propri figli. Panico che con la cattura dell’uomo è poi rapidamente scemato.

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