Italia pronta per l'acquisto dei carri armati tedeschi Leopard 2
Foto Governo, visita del Presidente Giorgia Meloni a Kiev

132 thank tedeschi Leopard 2 per 8 miliardi e 246 milioni di euro, sono i mezzi che l’Italia ha deciso di acquistare grazie al voto della Commissione Difesa della Camera dei Deputati.

Il programma di acquisizione dei Leopard 2, spalmato in 14 anni, sarà costituito da due fasi: la prima, caratterizzata dalla preparazione, sarà organizzata tra il 2024 ed il 2026, mentre all’interno della seconda (tra il 2027 al 2037) verranno acquisiti i 132 carri armati.

I mezzi militari saranno destinati alla formazione di due reggimenti carri e fino a 140 piattaforme corazzate derivate per equipaggiare le unità delle brigate pesanti, medie e leggere, tutti i reggimenti genio e i reggimenti logistici dell’Esercito e gli istituti di formazione.

La dotazione dei carri armati Leopard 2 di ultima generazione

A tal proposito già il 12 luglio 2023 la Sottosegretaria di Stato al Ministero della Difesa Isabella Rauti rispondeva in Commissione in merito all’acquisto dei carri armati Leopard 2 (in quella giornata si discusse anche del rafforzamento del potenziale bellico nucleare presente sul territorio italiano) ponendo l’attenzione sull’esigenza di “dotare la componente terrestre di piattaforme cingolate corazzate (carri armati) idonee ad operare negli attuali e nei futuri scenari operativi, per i quali sono ormai da ritenersi imprescindibili elevati standard di protezione e capacità di ingaggio, di sopravvivenza dell’equipaggio e di comando e controllo”. Si aggiungeva inoltre: “Dal punto di vista prettamente numerico, l’esigenza nazionale, sommata alla necessità di rispettare gli impegni NATO e l’auspicato contributo del Paese alla postura di difesa dell’Alleanza, prefigura la dotazione di una componente pesante che superi i 250 carri armati”.

La Senatrice di Fratelli d’Italia chiariva ancora: “…La soluzione individuata è quella di dotarsi di carri armati Leopard 2 di ultima generazione, in versione combat e configurazione A8 e delle relative piattaforme derivate nelle versioni recupero e soccorso, gittaponte e pioniere. Il programma verrà ricompreso tra quelli di Previsto Avvio nel Documento Programmatico Pluriennale (DPP) 2023-2025, di prossima emanazione, con un finanziamento sul bilancio del Ministero della difesa per circa 4 miliardi di euro a partire dal 2024 a fronte di un’esigenza complessiva stimata di circa 8 miliardi di euro”.

L’ammodernamento dei carri Ariete

La Rauti specificava poi che al programma MBT Leopard si doveva affiancare lo “sforzo concorrente relativo all’ammodernamento dei carri Ariete…”, quindi affermava (sempre nella Commissione Difesa del 12 luglio 2023): “Nello specifico, gli interventi di ammodernamento dei carri Ariete sono finalizzati ad intervenire su 125 piattaforme, con lo scopo di incrementare la mobilità tattica e le condizioni di sicurezza degli equipaggi a bordo dei carri. Anche in questo caso, il programma risulta finanziato nell’ambito dei fondi già destinati al Bilancio del Ministero della difesa ed il previsto decreto ai sensi dell’articolo 536 del COM è stato perfezionato nel novembre 2022. La somma delle due citate linee d’azione (acquisizione MBT Leopard e ammodernamento carri Ariete) permetterà di assicurare un numero di piattaforme complessivamente sufficienti a soddisfare i requisiti NATO che prevedono, per l’Italia, la disponibilità di 2 Brigate pesanti e 1 corazzata”.

Il portale analisidifesa.it dettaglia in merito: “Tutti i 272 mezzi corazzati, inclusi i 140 carri recupero, getta-ponte e per il Genio verranno prodotti in Italia negli stabilimenti Leonardo di La Spezia (ex Oto Melara) adottando numerosi sistemi elettronici di produzione nazionale coinvolgendo il CIO (Consorzio Iveco-Oto Melara), Leonardo (che in dicembre ha firmato un accordo ad hoc con KNDS) e ovviamente le due aziende tedesche responsabili per il carro da combattimento (Krauss Maffei Wegnman – KMW) e per i mezzi speciali (Rheinmetall). Nell’esercito Italiano i carri armati Leopard 2A8 affiancheranno 90/125 tank Ariete C2: il relativo contratto, che prevede l’ammodernamento di 90 carri della versione C1 più altri 35 in opzione, è stato assegnato nell’agosto 2023″.

Carro armato tedesco Leopard 2
Carro armato tedesco Leopard 2

Le parole del Presidente della IV Commissione Difesa Nino Minardo (Lega)

“È arrivato oggi il via libera della Commissione Difesa della Camera dei Deputati per l’acquisto dei carri armati tedeschi Leopard 2. Una scelta fondamentale, che consentirà l’avvio di un vasto programma pluriennale di rinnovamento della componente corazzata dell’Esercito, necessario a causa della obsolescenza cui stanno andando incontro i nostri sistemi attualmente in linea e per i nuovi requisiti adottati dalla Nato, condizionati dai recenti sviluppi dello scenario internazionale. Si tratta sicuramente della soluzione più veloce e più adeguata a rispondere alle nostre esigenze. Senza trascurare l’impatto positivo che l’operazione potrebbe avere sulle PMI italiane, creando un indotto orientato alla crescita tecnologica e delle competenze, con una conseguente delocalizzazione della produzione di alcune parti e di sottosistemi che andrebbe ad alimentare la richiesta di fornitura di manodopera”.

 

 

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