“Un grande cuore verde per bambini e anziani. Ecco come saranno, a breve, il parco Fonte Salutare e Piazza Schettini”. Così il Comune presenta la riqualificazione di piazza Schettini e della Fonte Salutare che, nei progetti dell’Ente, dovrebbe ritornare alla fruizione dei cittadini e dei tanti visitatori e turisti entro la prossima estate.
Il cuore storico di Pompei, immerso nel degrado degli ultimi 15 anni, starebbe per vivere una nuova vita grazie a un ambizioso progetto di riqualificazione urbana. Le immagini tratte dalle proiezioni di progetto mostrano una trasformazione radicale e per certi versi sorprendente.
Pubblicate dall’Ente le prime immagini del restyling
Una quindicina le immagini postate sulle pagine social del Comune che svelano ai cittadini il volto rinnovato di questo storico luogo, che per troppo tempo è stato vittima dell’abbandono e del vandalismo.
Tra le immagini diffuse da Palazzo De Fusco, oltre al confronto impietoso con l’attuale situazione dei luoghi, emergono visioni di un futuro promettente per il parco. Il fulcro di questa rinascita sarà la storica vasca che rimarrà intatta sulla quale dovrebbe tornare anche lo zampillio dell’acqua. Le aiuole intorno verranno rifatte pur lasciando la loro disposizione in linea con quella attuale.
La Fonte Salutare, destinata quindi a ritornare un parco pubblico degno di questo nome, sarà accessibile da piazza Schettini attraverso due varchi, nord e sud, mentre non cambierà nulla per quel che riguarda l’accesso da via Sacra, dove rimarranno invariati i due varchi attuali, di cui uno con gradini.
Il progetto, redatto dall’ingegnere Elena Irto con la collaborazione degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Maiuri”, mira a offrire ai cittadini un’area verde sicura e accogliente.
Cancelli e videosorveglianza contro i vandali
Una delle novità principali sarà l’introduzione di cancelli e orari di apertura e chiusura al pubblico, al fine di esercitare un maggiore controllo sulla sicurezza e contrastare il vandalismo che ha caratterizzato il passato. In rinascente parco pubblico sarà inoltre dotato di illuminazione e sistema di videosorveglianza per garantire una maggiore protezione.
Il ritorno all’antica fruizione e un’area tutta per i più piccoli
Una parte importante dell’area sarà dedicata ai più piccoli, con un’ampia area giochi che sorgerà a pochi metri dall’antica Fonte. Vialetti ben curati metteranno in comunicazione le diverse aree del parco e i punti di interesse circostanti, come la sede del Tennis Club, il circolo dei pensionati e il Museo Temporaneo d’Impresa. Anche i ricordi del passato avranno il loro spazio: resterà nel suo spazio l’esposizione dei macchinari utilizzati per l’estrazione dell’anidride carbonica, testimonianza di un’epoca passata di archeologia industriale.
Piazza Schettini ritorna ad essere il grande parcheggio ad un passo dal centro cittadino
Parallelamente alla riqualificazione del parco, anche Piazza Schettini sarà oggetto di interventi, del resto tanto attesi dalla comunità pompeiana. L’area, dimezzata negli anni passati, tornerà ad essere tutta un parcheggio che ospiterà circa 130 posti auto, mentre piccole aiuole delimiteranno la piazza sul lato ovest, conferendo un tocco di verde al contesto urbano.
Un finanziamento da 1 milione e 100mila euro per trasformare parco e piazza
Il finanziamento per questo ambizioso progetto è stato ottenuto nel dicembre 2021 grazie a un contributo di 1 milione di euro dal Ministero dell’Interno, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero delle Infrastrutture. Un ulteriore finanziamento di 100mila euro, a seguito di un aumento dei costi, è stato concesso a marzo 2023, portando il totale delle risorse impiegate per la riqualificazione urbana a 1.100.000 euro.
Sotto la guida dell’architetto Massimo Manfellotto e con i lavori affidati alla ditta Mitra Costruzioni, il Parco di Pompei si appresta a tornare a essere un gioiello della città, pronto ad accogliere cittadini e visitatori in un ambiente rigenerato e accogliente.
Non sono mancate le critiche, ma l’area era abbandonata da circa 15 anni
Come sempre e come prevedibile non tutti hanno gradito quanto è in via di realizzazione. Diversi commenti criticano il troppo cemento presente nelle immagini diffuse a fronte della realizzazione di un parco verde. L’area al momento dell’inizio dei lavori appare abbandonata a se stessa, un monumento al fallimento per quello che fu il progetto “dell’astronave”, come fu soprannominata la struttura smantellata qualche anno fa ed era al centro dell’area realizzata e abbandonata subito dopo perché mai stata veramente fruibile dai cittadini pompeiani.
Pompei si appresta a cambiare volto, speriamo solo che i tempi di realizzazione, sia del parco cittadino che dell’attualmente “incartata” piazza Bartolo Longo, siano rispettati.
