In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l’Azienda Ospedaliera dei Colli promuove eventi e iniziative per il benessere e la consapevolezza della salute femminile. Ecco il programma.
All’Ospedale Monaldi, si inizia già il 7 marzo con l’incontro, presso il Centro Ricerche Cardiologiche, con donne fumatrici o ex fumatrici tra i 55 e i 75 anni per sensibilizzarle sui danni da tabagismo.
L’incontro è stato organizzato dall’Unità di Pneumologia ad indirizzo oncologico dell’AO dei Colli all’indomani dell’avvio di una nuova fase di reclutamento di persone che vogliono aderire allo studio RISP, programma gratuito di diagnosi precoce del tumore al polmone.
L’8 Marzo, alle ore 10:00, presso lo scalone centrale del Monaldi, tutte le pazienti che vorranno partecipare all’iniziativa, guidate dall’artista Maurizio Mauro Palumbo, dipingeranno una grande tela bianca che sarà affissa al Day Service oncologico, dove sono stati organizzati laboratori di arteterapia, di arti marziali e di bellezza per le pazienti che devono sottoporsi a trattamento chemioterapico.
Presso il Centro Trasfusionale, invece, si terrà l’iniziativa “Chi dice donna dice dono”, con una giornata speciale di raccolta sangue.
All’Ospedale Cotugno, presso il Gruppo C, dalle 8 alle 14, il personale farà counseling sulle Infezioni sessualmente trasmesse e sulle vaccinazioni consigliate alle donne.
Presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale CTO ci sarà una giornata di sensibilizzazione contro la violenza di genere attraverso la lettura. Nella sala di attesa, infatti, sarà installata una libreria rosa con all’interno romanzi e testi che possano aiutare le donne a riconoscere la violenza e a chiedere aiuto.
Il personale del PS, inoltre, aderirà allo studio nazionale SIMEU sulla valutazione del dolore toracico nelle donne che arrivano al triage con sintomi compatibili con l’attacco cardiaco.
«Durante la giornata dell’8 Marzo vogliamo offrire alle nostre pazienti servizi dedicati e consulenze specializzate. Una giornata per ricordare alle donne l’importanza della salute» è il commento di Anna Iervolino, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli.