Gragnano: Arrivano oltre 4 milioni di euro per l’edilizia scolastica. I fondi, stanziati dalla Regione Campania nel contesto del progetto “Scuola Viva in Cantiere”, rappresentano un importante passo avanti per il miglioramento delle infrastrutture scolastiche nella regione. Il progetto, fortemente voluto dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca, è finanziato interamente con risorse europee destinate allo sviluppo regionale, con l’obiettivo principale di potenziare l’edilizia scolastica in Campania, con particolare attenzione alla sicurezza e all’efficienza energetica degli edifici.
Gragnano, oltre 4 milioni di euro per la scuola di via Vittorio Veneto
Il Comune di Gragnano è stato destinatario di un finanziamento di 4.375.000,00 euro per l’adeguamento sismico del “Plesso II Circolo di via Vittorio Veneto”. Gli interventi previsti riguarderanno tutte le parti strutturali dell’edificio, compreso il rifacimento dell’impermeabilizzazione dell’intera copertura. Questo costituisce il secondo finanziamento ottenuto dal comune per l’edilizia scolastica, dopo quello precedentemente ricevuto per l’adeguamento sismico della scuola media “Fucini-Roncalli”, che ammontava a 3.844.704,78 euro.
Obiettivi messa in sicurezza ed efficientamento energetico
Il Sindaco Nello D’Auria ha espresso grande entusiasmo per l’opportunità: “È una svolta fondamentale per garantire la sicurezza delle nostre scuole, grazie alla collaborazione istituzionale con la Regione Campania che ci consente di ottenere risorse significative per il bene dei nostri studenti e della comunità scolastica nel suo complesso”.
Il tema della messa in sicurezza e dell’ammodernamento degli edifici scolastici riveste un’importanza cruciale. In Italia, la situazione è critica, con notevoli disparità tra le regioni settentrionali e meridionali. Secondo un rapporto dello scorso novembre, solo il 58% degli edifici scolastici italiani rispetta pienamente tutti i parametri di sicurezza e agibilità, con la situazione particolarmente critica in Campania, dove ben il 90% delle scuole non è conforme ai requisiti di sicurezza.
Michele Mercurio
