Cresce il fermento nella politica a Torre Annunziata con gli schieramenti che provano a trovare la quadra e soprattutto il nome di un papabile, ma ancor più, credibile candidato sindaco. A fare il primo passo, anzi il primo allungo, che ha il sapore di una presa di posizione è il Movimento 5stelle, che dopo aver fatto circolare qualche voce negli ultimi giorno, oggi ha ufficializzato il nome del candidato pentastellato alla carica di primo cittadino.
Il nome, ufficializzato per diretta ammissione dell’interessata, è quello di Mariantonietta Zeppetella Del Sesto, una figura ben nota nell’ambito educativo e culturale, che ora si propone come candidata sindaco per il Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni comunali a Torre Annunziata l’8 e il 9 giugno prossimi.
La “prof a cinque stelle”, nativa di Cuneo, ma residente a Gragnano, si presenta come un volto nuovo nella scena politica oplontina, ma porta con sé una lunga carriera nel scuola, svolta principalmente proprio a Torre Annunziata.
Con oltre trent’anni di esperienza nel campo dell’istruzione e un profondo legame con la comunità torrese, Zeppetella Del Sesto ha lavorato come docente di Lettere presso le scuole medie Manzoni e Alfieri di Torre Annunziata, per poi concludere la sua carriera come dirigente dell’Istituto Comprensivo Parini-Rovigliano.
Il suo impegno nel campo educativo è stato ampiamente riconosciuto, ma il suo interesse per la cultura e la scrittura non si è limitato all’ambito scolastico. Zeppetella Del Sesto è anche una scrittrice, con due opere pubblicate: la raccolta di poesie “La regina delle mosche” e la raccolta di novelle “Villa delle Magnolie“. Questo lato della sua personalità riflette il suo amore per l’arte e la cultura, elementi che potrebbero giocare un ruolo significativo nella sua, al momento paventata, futura leadership politica.
“La candidatura della Zeppetella conferma che il Movimento 5 Stelle c’è a Torre Annunziata e non è per nulla isolato”, ha dichiarato il senatore Orfeo Mazzella, impegnato direttamente in questa fase pre-elettorale, per le alleanze e alla ricerca di un nome come candidato sindaco. “Siamo pronti, abbiamo inviato una settimana fa ai partiti del centrosinistra un documento con 8 punti che rappresentano la precondizione per qualsiasi alleanza. Abbiamo una lista di candidati eccellenti, esponenti della società civile, un programma chiaro e un candidato sindaco donna dalle qualità personali e professionali idonee a garantire il ruolo di direzione e rappresentanza del Comune”. In pratica i 5stelle si presentano dicendo che sulla loro sponda è già tutto pronto, completato oggi con il nome del sindaco.
In genere, l’esperienza insegna, che i primi nomi sono quelli che servono solo ad agitare le acque per poi sparire velocemente e, stando alle dichiarazioni del senatore pentastellato, questa appare proprio una strategica fuga in avanti. Un’operazione che sembrerebbe mirare principalmente ad aumentare il proprio peso nelle possibili alleanze.
Intanto in città il fermento è tangibile, meno concrete le alleanze che ancora non sembrano del tutto definite e men che meno sembrano concretizzarsi i nomi di coloro che alla fine andranno a sfidarsi per una fascia tricolore, non proprio comoda, per guidare una città che necessita di tanto lavoro, impegno e dedizione per recuperare i gap storici e soprattutto gli ultimi anni gettati alle ortiche con il commissariamento.
