Agguato mortale a Napoli, in corso Protopisani, nel quartiere di “San Giovanni a Teduccio”: il raid è avvenuto nel parcheggio del supermercato “Decò”. Agenti della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Ps di San Giovanni sono intervenuti sul posto dopo aver ricevuto la segnalazione di una sparatoria. La vittima è Salvatore Coppola, 66 anni, ingegnere, ex collaboratore di giustizia.
Camorra, agguato mortale a Napoli
In passato il 66enne viveva sotto regime di protezione ed era tornato nella sua città e nel suo quartiere d’origine recentemente. L’uomo sarebbe stato vittima di un vero e proprio agguato ed è stato ucciso con dei colpi d’arma da fuoco al volto. All’arrivo delle forze dell’ordine, è stato trovato riverso a terra, vittima di colpi d’arma da fuoco.
L’agguato segue di pochi minuti un’altra sparatoria avvenuta poco prima a Giugliano in Campania, nei pressi di un altro supermercato, dove una persona è rimasta gravemente ferita. Le autorità stanno investigando su entrambi gli episodi, cercando di comprendere le dinamiche.
Ucciso un uomo nel parcheggio di un supermercato. Il raid in corso Protopisani
Come già accennato, stando alle primissime ricostruzioni, la Polizia di Stato è giunta in corso Protopisani a seguito della segnalazione di una sparatoria. Un agguato che non ha lasciato scampo alla vittima e che, date le modalità e l’identità della vittima, sembrerebbe riconducibile ad un raid della criminalità organizzata. Non è chiaro se entrambi gli episodi che hanno insanguinato la serata partenopea siano di matrice camorristica. L’allarme sicurezza, però, parrebbe altissimo nel capoluogo.