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Pompei, atti vandalici sui binari Circum. Intervista al presidente Eav

Pompei, atti vandalici sui binari della Circumvesuviana. Intervista al presidente Eav Umberto De Gregorio: "In corso tutte le attività per garantire la massima sicurezza"

Atti vandalici sui binari della Circum a Pompei e nei Comuni limitrofi: nel merito abbiamo abbiamo intervistato il presidente dell’Ente Autonomo Volturno (Eav) Umberto De Gregorio. Particolare timore era scaturito nei pendolari e nel personale a seguito dell’ultimo raid avvenuto a via Crapolla, poco distante da Pompei, dove venerdì 1 marzo si è verificato l’impatto tra un convoglio e un frigorifero precedentemente posto sui binari.

Pompei, atti vandalici sui binari della Circum. Intervista al presidente Eav Umberto De Gregorio

Questa pericolosa e sempre più frequente tipologia di intimidazione deriverebbe da un malcontento nato dalla chiusura di quattro passaggi a livello nel Comune di Pompei (via Nolana, via Fucci, via Crapolla I e II). Pur di imporre il proprio volere, gli autori dei raid che dal 17 febbraio stanno interessando le stazioni Eav della Circumvesuviana hanno messo seriamente a rischio l’incolumità di passeggeri e personale Eav.

Presidente De Gregorio, conferma le dichiarazioni di inizio mese, in base alle quali questi episodi sarebbero di natura intimidatoria?

Confermo le dichiarazioni in base alle quali questi episodi hanno una natura di chiaro intento intimidatorio.

I responsabili dei raid sono stati individuati?

Gli autori non sono stati individuati ma la Procura di Torre Annunziata sta indagando ed Eav sta collaborando attivamente con la Procura.

Il sistema di sorveglianza presso le stazioni interessate è stato effettivamente rafforzato? Con quali modalità? I pendolari e il personale Eav hanno da temere?

Il sistema di sorveglianza è attualmente in essere e i pendolari e il personale di Eav non hanno da temere, perché sono in corso tutte le attività per evitare ogni tipo di pericolo. In particolare, è stato anche disposto un rallentamento in vicinanza di questo passaggio a livello, che comunque a breve verrà eliminato.

Nessun dietro front dunque da parte dell’azienda, che non si lascia influenzare dai sopracitati tentativi di intimidazione e anzi risponde garantendo la massima sicurezza a viaggiatori e personale.

Anna Rega

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