Napoli: droga, racket e smartphone in carcere, 30 arresti

30 individui gravemente indiziati di associazione di tipo mafioso, estorsioni, traffico di stupefacenti, detenzione di armi da fuoco e accesso indebito a dispositivi di comunicazione all'interno delle carceri

Napoli: droga, racket e smartphone in carcere, 30 arresti dell'Antimafia. Il blitz di Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria

A Napoli operazione senza precedenti condotta dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Penitenziaria su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda). Dalle prime ore di questa mattina, le forze dell’ordine hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di 30 individui, gravemente indiziati di associazione di tipo mafioso, estorsioni, traffico di stupefacenti, detenzione di armi da fuoco e accesso indebito a dispositivi di comunicazione all’interno delle carceri.

Napoli: droga, racket e smartphone in carcere, 30 arresti dell’Antimafia

L’operazione, frutto di mesi di indagini serrate, ha portato alla luce un quadro allarmante di illegalità e malaffare che coinvolgeva una vasta rete criminale operante nel territorio napoletano. Tra le accuse mosse agli indagati, vi è il traffico di droga, la detenzione illegale di armi da fuoco e l’introduzione illecita di telefoni nelle carceri, rivelando la complessità delle attività illecite messe in atto.

Il blitz di Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria

Le autorità hanno assicurato che l’indagine è ancora in corso e ulteriori dettagli saranno resi noti al termine delle operazioni.

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