La ex Statale 18 nei pressi del Ponte di Molina tra Vietri sul Mare e Cava de’ Tirreni nella tarda mattinata di oggi è stata ancora una volta teatro di un tragico incidente stradale, trasformatori in dramma con la morte di Riccardo Milone, un giovane di 32 anni.
Le condizioni del centauro, originario di Nocera Superiore, sono subito apparse molto gravi dopo il violento impatto, come dichiarato da testimoni, avvenuto tra la sua moto ed un’auto.
Dinamica ancora da chiarire: forse coinvolto anche un furgone
La dinamica dell’incidente resta ancora da chiarire del tutto. Sembra che sarebbe coinvolto nell’impatto anche un furgone e comunque tutto resta al vaglio dei Carabinieri giunti velocemente sul posto. L’ennesima tragedia in un tratto di strada la cui pericolosità è stata più volte evidenziata sia dai residenti che dall’amministrazione comunale.
Il decesso di del 32enne Riccardo Milone subito dopo l’arrivo in ospedale a Cava de’ Tirreni
Il giovane trasportato prontamente all’Ospedale Santa Maria dell’Olmo di Cava de’ Tirreni è spirato poco dopo il duo arrivo. Il tratto di strada interessato dall’incidente è rimasto paralizzato in entrambe le direzioni di marcia e, solo intorno alle 13:30, la Polizia Locale ha iniziato a gestire il transito dei veicoli a senso alternato per ripristinare la viabilità.
Il primo cittadino di Vietri sul Mare, Giovanni De Simone, con una nota diffusa sui social nel pomeriggio, ha annunciato, a nome dell’amministrazione comunale, la richiesta di un incontro con il Prefetto.
Il sindaco di Vietri: “stanco ed avvilito per un vero e proprio bollettino di guerra sulla sulla Satale 18”
“Stanco ed avvilito di contare ogni anno un vero e proprio bollettino di guerra sulla sulla SS18. Chiederemo a tutti organi politici e istituzionali un immediato incontro insieme al prefetto per valutare tutte le misure idonee a prevenire tali tragedie ed a reiterare le richieste già fatte da oltre due anni. Il Comune di Vietri è pronto a farsi carico delle incombenze tecnologiche e di controllo se verrà autorizzato ad agire”.
