Lesioni e stalking: giudizio immediato per Salvatore Langellotto

Gli episodi in penisola sorrentina: il giudice ha acconsentito alla richiesta del pm di procedere con giudizio immediato per Langellotto, fissando l'udienza per il 21 giugno 2024

Un’unica udienza, due gravi accuse: lesioni gravi e stalking. Il processo nei confronti dell’imprenditore Salvatore Langellotto si complica con il collegamento di due vicende di rilevanza sociale e giudiziaria. Il giudice Riccardo Sena ha acconsentito alla richiesta del pm Antonio Barba di procedere con giudizio immediato per Langellotto, fissando l’udienza per il 21 giugno 2024 presso il Tribunale di Torre Annunziata, sotto la guida del giudice Maria Camodeca.

Sant’Agnello, lesioni gravi e stalking: giudizio immediato per l’imprenditore Salvatore Langellotto

Tutto ebbe inizio il 26 marzo 2023, quando Claudio d’Esposito, attivista del Wwf Terre del Tirreno, subì un’aggressione che gli procurò lesioni gravi. L’accusa punta il dito contro Langellotto, sostenendo che l’aggressione sia stata pianificata per silenziare le denunce ambientali di d’Esposito. Secondo la Procura, l’obiettivo era non solo di intimidire la vittima, ma anche di scoraggiare l’attivismo del Wwf, associazione che si batte da anni per la tutela ambientale nella penisola sorrentina.

La decisione del giudice: l’udienza il prossimo 21 giugno

Ma le grane giudiziarie di Langellotto non si fermano qui. Nel mese di febbraio è stata emessa un’altra ordinanza, questa volta per stalking nei confronti del giornalista Vincenzo Iurillo, cronista de Il Fatto Quotidiano. L’accusa sostiene che Langellotto abbia minacciato e molestato Iurillo, instillando in lui un persistente stato di ansia e paura, al fine di costringerlo a desistere dalle sue inchieste giornalistiche. Un tentativo, secondo l’accusa, di soffocare la libertà di stampa e limitare la libertà di espressione.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteNocera Inferiore, prodotti “pasquali” pericolosi: scatta il sequestro
SuccessivoFocus sulla devianza minorile: presentazione del libro “Ragazzi che sparano”
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.