Dà fuoco all’appartamento e poi si suicida in giardino. Tragedia nella periferia di Pompei

Un pensionato di 78 anni avrebbe dato fuoco al suo appartamento a Messigno per poi togliersi la vita. La moglie era andata via da casa e lo aveva accusato di maltrattamenti

Dà fuoco all'appartamento e poi si suicida in giardino. Tragedia nella periferia di Pompei

Dramma della solitudine a Pompei, dove, nella popolosa frazione di Messigno, nel primissimo pomeriggio di oggi, intorno alle 15,00, si è consumata una tragedia che ha sconvolto tutta la comunità locale.

Francesco Acamfora, un pensionato di 78 anni,  avrebbe dato fuoco al suo appartamento per poi togliersi la vita. L’uomo sembra fosse sotto pressione per quanto accaduto negli ultimi tempi. La moglie era andata via nei giorni scorsi e lo aveva accusato di maltrattamenti.

La coppia era conosciuta in zona: lui era stato per tanti anni impiegato di banca, mentre la moglie aveva avuto un negozio di scarpe proprio nella frazione pompeiana. Avevano due figli che ormai avevano la propria vita lontani dai genitori.

L’uomo era solo in casa nel giorno di Pasqua e questa condizione deve aver gravato ulteriormente sul suo stato d’animo. Qualcosa è scattato dentro di lui e ha dato vita all’insano proposito.

L’uomo, dopo aver dato fuoco all’appartamento sarebbe sceso nel giardino retrostante e si è impiccato.

Quando gli agenti del Commissariato di Polizia sono accorsi sul posto, l’uomo si era già tolto la vita. Intorno alle 16,00 via Messigno è stata totalmente chiusa anche per permettere l’intervento dei Vigili del Fuoco. Aperta un’inchiesta per provare a ricostruire i dettagli di questo enorme tragedia familiare.

Pasquale Cirillo

 

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