Mai nella storia del tennis mondiale un giocatore italiano aveva raggiunto il ranking del 22enne: Jannik Sinner batte Grigor Dimitrov (6-3, 6-1), vince il Miami Open ed entra nella leggenda, accedendo così alla posizione n. 2 della classifica ATP. L’altoatesino, che aveva battuto in semifinale, con un netto 6-1, 6-2, il russo Daniil Medvedev (n. 4), scalza lo spagnolo Carlos Alcaraz (oggi sceso alla n. 3).
Si tratta per lui del secondo successo in un Masters 1000 dopo quello di Montreal nel 2023 (Masters 1000 del Canada). Novak Djokovic nel frattempo mantiene saldamente il primo posto della classifica. Il bulgaro invece, che da lunedì passerà dalla n. 12 alla n. 9 ATP, nei turni precedenti la finale è stato il “giustiziere” di Alcaraz (n. 2 del tabellone di Miami) e di Zverev (n. 5).
Il tennista italiano – che ha conquistato in questa stagione 25 match su 26 giocati (vincendo gli Australian Open, Rotterdam e giocando la semifinale di Indian Wells) – in questa finale ha segnato una delle sue migliori prestazioni della carriera con il rovescio: ben 57 colpi da fondo campo, sbagliandone soltanto due, questi ultimi forzati solo ed unicamente perché arrivati mentre Sinner stava colpendo in corsa la palla.
Va detto che Dimitrov nel corso del torneo ha perfezionato notevolmente la sua posizione in campo portandosi un passo davanti alla linea di fondo per mettersi nelle condizioni di poter giocare anticipando i colpi. Questa tattica è stata utile perché lo ha diretto sino alla finale del torneo della Florida, ma non è stata altrettanto vincente contro Sinner che, al contrario degli altri tennisti, ha gestito al meglio i colpi di rimbalzo annullando di fatto le pretese del bulgaro. I punti vinti da fondo campo infatti sono il 57% per Sinner (33 vinti su 58 giocati) ed il 36% per Dimitrov (18 su 50) che è riuscito a portare a casa solo un punto su tre, mentre nel gioco a rete ne ha raccolti la metà (7 su 13).
Sinner nella leggenda! Vince il Miami Open e sale al n. 2 ATP: “Rimanere nel presente… è un momento speciale”
“Rimanere nel momento presente. Ciò che è stato, è stato. Cerco solo di migliorare… E anche di godermi il momento. Questo è un momento speciale. Non sai mai se questa sarà l’ultima volta o no. Quindi devi godertelo per un giorno, e ora sta arrivando un nuovo capitolo, sta arrivando (la stagione, ndr.) la terra battuta e sarà completamente diverso. Vediamo come giocherò d’ora in poi. Ma sicuramente la stagione sul cemento fino ad ora è stata molto buona”, ha detto Sinner a fine partita.
“Sono davvero orgoglioso del risultato. Ho iniziato con qualche difficoltà questa settimana. Non ho avuto molto tempo per adattarmi su questo campo, quindi sapevo si dall’inizio che sarebbe stata dura. Man mano che il torneo andava avanti, mi sentivo però sempre meglio. La prestazione di oggi è stata davvero, davvero buona. Sono orgoglioso di come ho gestito la situazione. Non è stato facile, quindi sono state due settimane molto, molto buone”, ha aggiunto il nuovo numero 2 del mondo.
