Pompei si prepara ad accogliere un evento di portata internazionale: l’apertura del G7 Cultura, annunciata dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano durante la conferenza stampa di presentazione della settima edizione di “Pompeii theatrum mundi”.
“Theatrum mundi”, a Pompei l’apertura del G7 Cultura
La decisione di scegliere Pompei come sede per l’apertura di questo importante evento rappresenta un riconoscimento dell’importanza storica e culturale della città. Il Parco Archeologico di Pompei, con il suo Teatro Grande, sarà il fulcro di questa prestigiosa manifestazione che si terrà nel mese di settembre.
Il ministro Sangiuliano ha annunciato la partecipazione dei ministri delle potenze industrializzate del pianeta, che hanno già confermato la loro presenza. Tuttavia, l’evento non si limiterà alla presenza delle nazioni del G7, ma sarà un’occasione di dialogo e scambio culturale con la partecipazione anche di altre nazioni, tra cui il Brasile, titolare del G20 per l’anno in corso, e l’India, che ha tenuto il G20 l’anno precedente. È prevista anche la possibile partecipazione della Spagna e dell’Unesco nel suo vertice più alto.
“Parteciperanno i Ministri delle potenze industrializzate del pianeta”
Pompei diventerà così un punto di incontro internazionale, un luogo dove le diverse culture e tradizioni si confronteranno e si uniranno per celebrare la ricchezza e l’unicità della storia e della cultura umana. La scelta di Pompei come sede per questo prestigioso evento sottolinea il ruolo cruciale che la città ha giocato e continua a giocare nel panorama culturale globale.
La rassegna teatrale “Pompeii theatrum mundi”, che si terrà nel Teatro Grande del Parco Archeologico dal 13 giugno al 13 luglio 2024, rappresenta un prologo ideale per l’evento del G7 Cultura. Questa iniziativa contribuirà a valorizzare ulteriormente il patrimonio culturale di Pompei e a promuovere il suo ruolo di centro culturale di rilevanza internazionale.