I cittadini senza medico di base potranno chiedere l’assegnazione temporanea di uno dei tre già presenti sul territorio: tutto ciò, recandosi presso l’ufficio Cup del Comune di Pimonte. È arrivato tempestivo l’intervento dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Somma, che ha risolto così un problema molto sentito nella comunità. Sono almeno 600 infatti, i cittadini pimontesi che si sono trovati da un giorno all’altro senza la possibilità di consulti e prescrizioni.
Pimonte, emergenza medico di base: arriva l’assegnazione temporanea tramite Cup
Un problema che aveva scaturito diverse proteste contro l’Asl Na 3 Sud, dal momento che uno dei quattro medici era precario ed ha ottenuto la stabilizzazione in un altro ruolo. Quindi non potrà più ricoprire il suo incarico a Pimonte poiché ritenuto incompatibile. Il sindaco Francesco Somma ha subito chiesto l’intervento del direttore del distretto di riferimento: “Per il momento – spiega il primo cittadino – è stata aumentata la disponibilità di posti per i tre medici di base in servizio, che dunque dovranno occuparsi di circa 200 pazienti in più ciascuno in attesa della soluzione definitiva della problematica.
L’intervento tempestivo del sindaco: “Aumentata la disponibilità”
Nelle prossime settimane, poi, l’Asl avrà la possibilità di assegnare a Pimonte un altro medico di base, per coprire l’intero fabbisogno. In molti mi avevano segnalato la problematica e già da alcune settimane eravamo al lavoro per poter risolvere la questione. La soluzione è arrivata subito dopo Pasqua“. Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere Davide Minieri. “Per fortuna il problema è stato risolto in maniera tempestiva – commenta – Un ringraziamento va a chi lavora per il territorio tutti i giorni, senza sosta”.
Francesco Fusco