Da Napoli a Caserta con una tonnellata di tle, denunciate 123 persone

Qualora immesse nel mercato illegale avrebbero consentito di realizzare un illecito guadagno di oltre 200mila euro

Da Napoli a Caserta con una tonnellata di sigarette di contrabbando, denunciate 123 persone: i pacchetti avevano tutti lo stesso qr code

Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno sottoposto a sequestro a Villa Literno 1,2 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando e contraffatti, arrestando in flagranza di reato un soggetto di nazionalità italiana per i reati di contraffazione e ricettazione.

Da Napoli a Caserta con una tonnellata di sigarette di contrabbando, denunciate 123 persone

In particolare, Fiamme Gialle del Gruppo di Frattamaggiore, nel corso del controllo economico del territorio, notavano un furgone dirigersi in un’area insolita del Comune casertano. L’anomala circostanza induceva i finanzieri a eseguire un controllo di rito che permetteva di rinvenire e sottoporre a sequestro l’ingente quantitativo di sigarette di contrabbando.

Oltre al carico illegale, veniva sequestrato un autocarro tipo Ford Transit con targa italiana. Le immediate verifiche consentivano di verificare che i pacchetti di sigarette riportavano tutti il medesimo codice univoco (qr-code), che dovrebbe in realtà corrispondere soltanto a un singolo pacchetto.

I pacchetti avevano tutti lo stesso qr code

Qualora immesse nel mercato illegale, le 1,2 tonnellate di sigarette complessivamente sequestrate avrebbero consentito di realizzare un illecito guadagno di oltre 200mila euro. Le indagini proseguono sotto la direzione della Procura della Repubblica di Napoli Nord. Il fenomeno del contrabbando di tabacchi lavorati esteri è in crescita.

Solo dagli inizi dell’anno, nel corso di vari interventi, i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno sottoposto a sequestro oltre 2,5 tonnellate, denunciando 123 persone. Varie le zone della città e della provincia interessate: dai quartieri cittadini di Secondigliano e San Pietro a Patierno ai comuni dell’hinterland come Marano di Napoli, Villaricca e Saviano.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteParte la “raccolta voti” a Torre Annunziata. Cuccurullo si schiera per la riapertura del Pronto Soccorso
SuccessivoL’ombra della camorra di Castellammare su Torino
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.