La corsa di Jannik Sinner verso la finale del Rolex Monte-Carlo Masters 1000 viene arrestata da Stefanos Tsitsipas (n. 12 e già n. 3 del ranking ATP), che piega l’italiano in un incontro durato ben due ore e 40 minuti. Il greco vince la semifinale in tre set con il risultato 6-4, 3-6, 6-4.
Emblematica la situazione di gioco che ha capovolto di fatto il match: sul 3-1 per Sinner al terzo set la giudice arbitro non chiama la palla palesemente fuori di Tsitsipas, una seconda di servizio sul 30-40 in favore dell’italiano che non chiede alcuna verifica del segno. L’episodio porta quindi Tsitsipas ad avvicinare Sinner sul 3-2, che se avesse protestato sarebbe andato invece sul 4-1. La risposta del numero 2 del mondo sarà successivamente: “In un momento così, io sto attento a giocare. Sentivo che poteva essere fuori, ma se la palla è fuori di così tanto, dovrebbe vederla l’arbitro. Ognuno fa errori. C’è da accettarlo, non si può fare altro”.
Dall’altro lato del tabellone monegasco il tennista norvegese Casper Rudd (n. 8 ATP) mette fuori dai giochi il numero 1 del mondo Novak Djokovic 6-4, 1-6, 6-4 e conquista cosi la finale del Torneo del Principato di Monaco.
Tsitsipas piega Sinner in 3 set. La strada verso la semifinale di Monte Carlo
Sinner ha raggiunto la sua seconda semifinale consecutiva all’ATP Masters 1000 di Monte Carlo sconfiggendo (6-4, 6-7, 6-3) Holger Rune in una partita durata due ore e 41 minuti. Con il norvegese Sinner aveva perso nella semifinale dell’edizione 2023 per 6-1, 5-7, 5-7. Oggi nei testa a testa (Lexus ATP head2Head) i due sono pari 2-2.
Stefanos Tsitsipas nel frattempo ha superato, nell’altro quarto di finale della parte bassa del tabellone, il russo Karen Khachanov 6-4, 6-2. Va ricordato che il greco ha già vinto il Rolex Monte-Carlo Masters, per ben due volte consecutive nel 2021 e nel 2022 (video del match Sinner-Tsitsipas).
