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Castellammare, centrosinistra: tramonta l’ipotesi del campo largo

Castellammare, centrosinistra: tramonta l’ipotesi del campo largo

A pochi giorni dalla presentazione delle liste per le elezioni comunali di giugno, tramonta definitivamente l’ipotesi del campo largo nel centrosinistra di Castellammare di Stabia. Le posizioni del giornalista Luigi Vicinanza e del presidente di circolo Roberto Elefante sono subito sembrate inavvicinabili, col primo candidato del Pd napoletano e il secondo sicuro dell’appoggio della base locale.

Castellammare verso le elezioni, centrosinistra: tramonta l’ipotesi del campo largo

I due rappresentanti dell’area dem correranno quindi separatamente. Vicinanza ha indetto per domani una prima conferenza aperta al pubblico presso l’Hotel dei Congressi di Castellammare di Stabia. Certi dell’adesione al suo fronte dovrebbero essere il movimento Democratici e Progressisti di Salvatore Vozza e le liste civiche Campania Libera, Per, Essere Stabia, Energia Pulita e Svegliamoci.

L’entourage del giornalista è in trattativa per includere nella coalizione anche le liste Bene Comune di Nicola Cuomo e Insieme per Stabia dell’ex deputata Teresa Manzo. Elefante ha invece un accordo da tempo coi rappresentanti cittadini di Movimento 5 Stelle, Azione e Sinistra Italiana.

Lo strappo tra Luigi Vicinanza e Roberto Elefante è insanabile

Anche il centro politico stabiese dovrebbe proporre due nomi. È da mesi ufficiale la discesa in campo del dirigente Asl Antonio Coppola, supportato da sei progetti civici, tra cui Stabia Libera, Stabia Viva e Più Stabia. Degli ultimi giorni, invece, la candidatura dell’ex consigliere comunale Antonio Alfano, ma non è da escludere una possibile confluenza del suo progetto in quello di Vicinanza o di Elefante.

Il centrodestra dovrebbe presentarsi senza l’appoggio di movimenti civici. Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia non hanno ancora espresso un candidato: il partito di Giorgia Meloni insiste su Giovanni De Angelis, ma i forzisti preferirebbero Luigi Bobbio, già sindaco dal 2010 al 2012.

Roberto Calabrese

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