Nel corso di un’operazione congiunta, volta a garantire la sicurezza e la tutela dei cittadini, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno intensificato le attività di controllo del territorio in diverse zone a forte vocazione turistica della città e dei suoi dintorni.
Ercolano, contraffazione e scippi sul “Gran Cono”
L’operazione, in linea con le direttive emanate dal Prefetto di Napoli Michele di Bari in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha visto il coinvolgimento del Gruppo Pronto Impiego Napoli e della Compagnia Portici.
Un primo focus è stato posto sul contrasto alla contraffazione e alla vendita di prodotti illegali. In particolare, i finanzieri hanno individuato, nei pressi del “Gran Cono” del Vesuvio, diverse bancarelle che commercializzavano decine di prodotti contraffatti o con segni mendaci, atti a ingannare i turisti circa l’origine, la provenienza o la qualità della merce.
Controlli a tappeto della Guardia di Finanza
La merce illegale, consistente in capi di abbigliamento, souvenir e prodotti tipici locali, è stata sequestrata e posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. I due responsabili sono stati deferiti a piede libero per i reati di ricettazione, contraffazione e vendita di prodotti mendaci.
Sempre nell’ambito dell’operazione, sono stati effettuati controlli fiscali nella zona del Parco Archeologico di Ercolano. Grazie a questa attività, sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate numerosi soggetti per violazioni alla normativa fiscale, a tutela degli esercizi commerciali onesti e del corretto gettito erariale.
Sigilli a decine di prodotti contraffatti
Un altro importante intervento ha permesso di sventare uno scippo e di arrestare un cittadino extracomunitario. I militari del II Gruppo della Guardia di Finanza si sono imbattuti in una tentata rapina ai danni di una turista indiana incinta, avvenuta nei pressi di piazza Municipio.
L’uomo, di origini nigeriane e irregolarmente presente sul territorio italiano, ha aggredito la donna per sottrarle un orecchino. Un primo intervento da parte di un dipendente di un parcheggio ha indotto il malvivente ad abbandonare la refurtiva, dando vita a una colluttazione. L’arrivo tempestivo dei finanzieri ha permesso di bloccare definitivamente il soggetto e di interrompere l’aggressione. L’uomo è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Napoli in attesa di giudizio.
