Un patto per diffondere la cultura della Pizza di Vico Equense tra i giovani. La dott.ssa Beatrice Rosa Russo, dirigente scolastica dell’Istituto Alberghiero “De Gennaro” di Vico Equense, e l’Associazione Pizza a Vico hanno firmato un Protocollo d’Intesa per collaborare su progetti condivisi che riguardano l’arte della pizza vicana. L’Associazione Pizza a Vico, che come oggetto sociale possiede proprio la diffusione della cultura della pizza di Vico, donerà all’Istituto Alberghiero “De Gennaro” un forno, nell’ottica di realizzare insieme un percorso condiviso, all’interno del quale sarà possibile fornirsi a vicenda supporto logistico, competenza e consulenza per corsi curriculari ed extracurriculari.
La Pizza di Vico Equense a scuola e tra i giovani, firmato il patto
Il forno possiede tutte le caratteristiche tipiche della realizzazione della Pizza di Vico, come previsto dal disciplinare De.Co., rispetto al quale saranno anche calibrati i corsi di formazione. Questa sinergia punta a rappresentare un prezioso patrimonio per il territorio di Vico Equense, dove la pizza è da sempre parte integrante della cultura e dell’identità locale. Grazie a questo accordo, i giovani avranno l’opportunità di avvicinarsi alla storia e alla tradizione, apprendendo non solo le tecniche di preparazione della pizza di Vico, ma anche i valori di condivisione, collaborazione e passione che ne sono alla base.
“Simbolo di identità e appartenenza per le future generazioni”
“In un momento storico in cui la valorizzazione delle tradizioni e dei prodotti locali assume un ruolo sempre più centrale, – afferma Michele Cuomo, presidente dell’Associazione Pizza a Vico – questa partnership si pone come un esempio virtuoso di come associazioni e istituti scolastici possano collaborare per preservare e promuovere il patrimonio gastronomico e culturale di un territorio. La Pizza di Vico rappresenta un simbolo di identità e appartenenza per le future generazioni. E insieme potremo contribuire a renderla sempre più il motore della valorizzazione e dello sviluppo del territorio locale”.