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Napoli, borseggi e rapine nei mezzi pubblici: arrestate sei persone

Napoli, borseggi e rapine nei mezzi pubblici: arrestate sei persone

I Carabinieri della Stazione Napoli Stella e gli agenti della Polizia Ferroviaria Campania hanno arrestato 6 persone accusate di aver fatto parte di un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine e furti con destrezza all’interno della Stazione Cavour della linea 2 della metropolitana di Napoli.

Napoli, borseggi e rapine nei mezzi pubblici: arrestate sei persone

L’operazione, disposta dalla Procura della Repubblica di Napoli, è il risultato di un’indagine congiunta che ha permesso di identificare i componenti del gruppo, ognuno con un ruolo ben preciso, e di ricostruire le loro azioni.

Le indagini, condotte tra novembre 2022 e febbraio 2023, hanno accertato che le vittime venivano scelte con attenzione, prediligendo persone considerate più vulnerabili per età, sesso, nazionalità o altre condizioni apparenti. I sei arrestati, cinque uomini e una donna, sono tutti italiani e pluripregiudicati. Tre di loro sono stati condotti in carcere, mentre gli altri tre sono stati posti agli arresti domiciliari.

I dettagli dell’operazione

L’operazione ha visto il coinvolgimento di diverse squadre di Carabinieri e Polfer che hanno collaborato per rintracciare e arrestare i sospettati. I Carabinieri della Stazione Napoli Stella hanno arrestato F. Z., 56 anni, e lo hanno condotto al carcere di Poggioreale. F. D., 70 anni, e A. Z., 62 anni, sono stati invece posti agli arresti domiciliari presso le loro abitazioni a Napoli.

Gli agenti della Polfer hanno rintracciato B. N., 48 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari per altri reati, e lo hanno tradotto presso il carcere di Poggioreale. M. A., 50 anni, è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Napoli, mentre a D. P. E., 39 anni, già detenuto, è stata notificata la nuova ordinanza di custodia cautelare.

L’operazione di oggi è il secondo colpo inferto alla criminalità che agisce nella Stazione Cavour della metropolitana di Napoli. Già il 3 aprile 2023, due persone erano state arrestate nell’ambito della stessa indagine.

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