La città di Gragnano presenta la mostra “Terra è Arte”. L’esposizione, ospitata in via Roma in collaborazione con la Pro Loco di Gragnano, sarà accessibile dal 20 al 28 aprile e si inserisce pienamente nelle iniziative per la “Giornata Mondiale della Terra 2024”. La cura della mostra è affidata all’associazione 9Artè.
A Gragnano la mostra “Terra è Arte” dal 20 al 28 aprile
“La tutela dell’ambiente attraverso l’arte è l’obiettivo principale della mostra ‘Terra è Arte’, inaugurata in via Roma insieme alla Pro Loco Gragnano. Si tratta di un’importante opportunità per sensibilizzare sulle tematiche ambientali, coinvolgendo attivamente il movimento Plastic Free, gli scout e le scuole”, ha dichiarato Nello D’Auria, sindaco di Gragnano, in un post pubblicato sul suo profilo Facebook.
La sostenibilità ambientale è uno dei temi più rilevanti e discussi degli ultimi tempi, con un’attenzione particolare da parte dei giovani. Numerosi sono i movimenti giovanili che protestano per il clima, ma purtroppo alcune azioni sfocano in vandalismo, con deturpamento di opere d’arte a fini di sensibilizzazione ambientale.
“La tutela dell’ambiente attraverso l’arte è l’obiettivo principale”
L’iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale mira a sensibilizzare sulle tematiche ambientali in modo costruttivo e civile. “L’obiettivo è contribuire allo sviluppo civile e morale dei cittadini, sensibilizzando un numero sempre maggiore di persone attraverso l’arte”, ha affermato Cinzia Vivo di 9Artè durante l’inaugurazione della mostra “Terra è Arte”.
Durante l’esposizione è possibile ammirare le opere realizzate da vari artisti dell’associazione 9Artè, tra cui Carmen D’Auria, Cinzia Vivo, Ciro Di Somma, Domenico Balestrieri, Florinda Imparato, Luca de Martino, Monia Provenza e Vincenzo Imperatore, oltre a quelle di Cesare Mondrone, Domenico Marzano, Francesco Aprea e Ninarte.
Cinzia Vivo ha sottolineato che lo scopo della mostra è sensibilizzare le persone attraverso l’arte, un’iniziativa che contrasta nettamente con i recenti atti di usurpazione dannosa delle opere d’arte da parte di alcuni movimenti per il clima.
Michele Mercurio