Secondo quanto disposto in seno al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, i Reparti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno svolto un’intensa attività in materia di rilevazione di detenzione di sostanze stupefacenti, procedendo alla segnalazione di 475 soggetti.
Dilagano hashish e marijuana a Napoli e provincia
Si tratta di individui trovati in possesso di sostanze stupefacenti o psicotrope per uso personale, anche all’esito di un’attività di contrasto intensificata, con l’ausilio di unità cinofile, presso gli scali portuali e aeroportuali, nei luoghi della movida e di maggiore attrazione turistica o in occasione di eventi che hanno richiamato la partecipazione di numerose persone.
Segnalate alla Prefettura oltre 470 persone
Tra le sostanze rinvenute nel corso di detti controlli è emerso che lo stupefacente più diffuso risulta essere l’hashish, seguito da marijuana, cocaina, eroina e altre droghe sintetiche. In merito alla recrudescenza del fenomeno, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari ha sottolineato l’importanza che sia mantenuta sempre alta l’attenzione operativa, e che venga proseguita la mirata campagna di sensibilizzazione presso gli istituti scolastici.
All’azione di controllo preventiva si accompagna quella repressiva, coordinata dalle Autorità Giudiziarie competenti, considerato che il narcotraffico di stupefacenti, oltre ai danni per i consumatori, rappresenta, da sempre, uno dei più fiorenti affari per la criminalità, in ragione degli enormi introiti illeciti conseguibili. Il Prefetto ha espresso, a tal fine, il proprio plauso alle Forze di polizia e un ringraziamento particolare alle Autorità Giudiziarie, per le proficue sinergie in atto per il contrasto del grave fenomeno.
