Oggi a Palazzo Santa Lucia a Napoli si è svolta la conferenza stampa riguardante il nuovo ospedale di Castellammare di Stabia. Alla riunione erano presenti rappresentanti dell’Asl Na 3 Sud, della Soprintendenza Abap dell’Area Metropolitana di Napoli e della Commissione Straordinaria. Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha tenuto a sottolineare l’importanza di questo investimento per il territorio e per una potenziale utenza di oltre 600mila persone. De Luca ha dichiarato che sono stati stanziati 120 milioni di euro per la realizzazione di una struttura moderna dotata di 310 posti letto.
Castellammare, presentato in Regione il nuovo ospedale
“Oggi mettiamo una pietra miliare, abbiamo trovare le risorse, le collaborazioni istituzionali necessarie per andare avanti, siamo già partiti con la gara per scegliere l’impresa. Più di questo è difficile fare”, ha detto De Luca. Il presidente della Regione ha ricordato che “vi erano una serie di contenziosi in itinere”, ma grazie alla collaborazione tra istituzioni si sono superate le criticità che hanno accompagnato “la complessa operazione di trasferimento della proprieta’”
L’apertura delle buste per la gara d’appalto è prevista per il 2 giugno, dopodiché, salvo intoppi, si darà il via ai lavori. L’ospedale sorgerà su una porzione di terreno dove un tempo insistevano le Nuove Terme di Stabia.
La struttura sorgerà sulle rovine delle Nuove Terme di Stabia
L’ospedale avrà una vasta gamma di servizi, tra cui reparti di cardiologia, dermatologia, nefrologia, medicina d’urgenza, chirurgia generale, oculistica, psichiatria, e molti altri. Il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo, ha dichiarato che l’obiettivo è offrire la migliore risposta possibile alle esigenze sanitarie della comunità.
De Luca ha evidenziato la posizione strategica dell’ospedale, situato in una zona collinare con una vista panoramica sul golfo. Ha espresso la speranza che il progetto di architettura sia di alto livello e abbia un impatto positivo sull’intera regione. La Soprintendenza archeologia belle Arti e paesaggio per l’area metropolitana di Napoli svolgerà un ruolo importante nel processo di realizzazione, garantendo il rispetto del patrimonio storico-archeologico della zona.
Il commissario straordinario Raffaele Cannizzaro ha lodato l’iniziativa, sottolineando l’importanza di riutilizzare un sito di grande valore che altrimenti sarebbe stato perso. Ha lanciato un appello affinché si crei spazio per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Castellammare e delle zone circostanti.
