Caso di revenge porn a Sant’Antonio Abate: un uomo arrestato per aver diffuso video hot con la sua ex, registrati di nascosto durante il loro rapporto sessuale. La vicenda ha attirato l’attenzione dei media nazionali e delle autorità giudiziarie, mettendo in luce la gravità di tali reati e le loro conseguenze devastanti per le vittime.
Sant’Antonio Abate, revenge porn alla barista sexy: arrestato l’ex fidanzato di 37 anni
I Carabinieri della Stazione di Gragnano hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un 37enne di Gragnano, accusato del reato di diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe registrato di nascosto un rapporto sessuale con la sua allora fidanzata e poi avrebbe diffuso il video inviandolo ad altre persone, senza il consenso della donna.
Il caso del video a “Le Iene”
La denuncia è stata presentata dalla vittima, una barista di Sant’Antonio Abate, che ha raccontato la sua terribile esperienza al programma televisivo “Le Iene”. Le indagini dei Carabinieri hanno portato alla luce la condotta illecita dell’indagato, che avrebbe inviato a terzi un video di uno spogliarello della sua ex fidanzata, chiedendo poi di cancellarlo. Tuttavia, è emerso che l’uomo aveva registrato anche un video sessuale con la donna, che ha poi diffuso senza il suo consenso.
Le indagini hanno rivelato che l’uomo aveva installato telecamere nascoste nella sua abitazione, con cui aveva registrato di nascosto il rapporto sessuale con la sua ex fidanzata. Questa scoperta ha svelato la gravità del comportamento dell’indagato e l’estensione del suo coinvolgimento nel revenge porn. La vittima, intervistata dalle Iene, ha raccontato di aver pensato di togliersi la vita dopo aver visto diffuso ovunque il video che la ritraeva.
