Nel quartiere Vomero i carabinieri della locale compagnia sanno che in zona si aggira un truffatore a bordo di uno scooter Honda Sh grigio. Dalle indagini dei militari emerge che il “galoppino” percorre spesso via Salvator Rosa e per questo i militari decidono di stazionare da quelle parti in attesa del momento giusto o della persona sospetta che passa.

Verso mezzogiorno, i carabinieri notano e fermano un ragazzo, a bordo di uno scooter che corrisponde a quello segnalato, che guidava a velocità sostenuta in direzione Museo.

Si tratta di un 21enne del quartiere Stella, che, perquisito, è stato trovato in possesso di mille euro in contanti e di un cofanetto nascosto negli slip con all’interno diversi gioielli.

Il ragazzo è già noto alle forze dell’ordine, anche per truffa in danno di anziani. Alla domanda sul perché fosse in possesso di gioielli e denaro la risposta non nasconde misteri: ammette le sue colpe. Il 21enne non tergiversa e dice di aver poco prima commesso una truffa indicando addirittura con assoluta precisione l’indirizzo dell’anziana vittima.

I Carabinieri a quel punto raggiungono la donna, che ha 78 anni, per ricostruire la vicenda. La signora, con problemi di deambulazione per una recente operazione a cui si era sottoposta, era ancora sconvolta quando racconta ciò che in sintesi risulta essere la tipica truffa del finto corriere.

Il pronipote rischiava di essere arrestato dai carabinieri qualora non avesse pagato. L’anziana non aveva opposto alcuna resistenza pur di salvare il proprio nipote e aveva raccolto tutti i suoi risparmi, compreso i gioielli di una vita.

Il giovane truffatore è stato arrestato e trasferito in carcere, lo scooter è stato sequestrato mentre il denaro e i gioielli sono stati restituiti alla legittima proprietaria.

Non stancatevi di sottolineare con la parola e con le azioni che la presenza e la partecipazione degli anziani alla vita sociale è indispensabile per il buon cammino di un popolo”. E’ anche da questa frase proferita da Papa Francesco che parte la lotta dei carabinieri del Comando provinciale di Napoli che combattono quotidianamente tra le strade della città per prevenire le truffe in danno di anziani.

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