Il dibattito attorno alla realizzazione del sottopasso a via Cosenza a Castellammare di Stabia si infiamma, coinvolgendo i candidati alle prossime Elezioni comunali in una controversia che riflette visioni divergenti sul futuro della città e delle sue infrastrutture. Mentre la Regione sostiene l’opera come parte del progetto di raddoppio della linea Napoli-Sorrento, il centrodestra accusa i rivali di trasformismo, denunciando il presunto disinteresse per le esigenze della comunità stabiese.
Castellammare, Elezioni comunali: è scontro sul sottopasso di via Cosenza
Entrambi i candidati a sindaco, nonostante le appartenenze politiche differenti, si sono pronunciati contrari al progetto sin dall’inizio. Mario D’Apuzzo, candidato del centrodestra, condanna l’opera come inutile e dannosa, affermando che danneggerebbe il tessuto urbano e consumerebbe risorse pubbliche senza benefici tangibili per i cittadini.
“Non accettiamo trasformismi strumentali sulla pelle dei nostri concittadini. – ha detto D’Apuzzo – Prima di proclamare il ‘no’ al sottopasso di via Cosenza i nostri avversari ricontrollino l’agenda regionale sul tema. Parliamo di un’opera inutile, funzionale solo agli interessi della parte politica che governa la Regione e dell’Eav che ne è la proiezione. Un’opera che spaccherebbe in due uno dei quartieri più popolosi di Castellammare di Stabia.
Il suo avversario, Luigi Vicinanza del centrosinistra, ribadisce il rifiuto al sottopasso, sottolineando l’importanza di preservare il carattere distintivo del quartiere San Marco e proponendo alternative volte a migliorare la qualità della vita, come la creazione di un parco esteso.
Mario D’Apuzzo (centrodestra): “Opera inutile e dannosa”
Anche i candidati di Base Popolare Democratici e Progressisti criticano l’Ente Autonomo Volturno (Eav), responsabile del trasporto pubblico locale, per i ritardi e le carenze nell’attuazione di progetti infrastrutturali vitali per Castellammare. La stazione al viale Europa, in particolare, è ancora incompleta nonostante i tempi previsti. Queste mancanze rappresentano un punto critico nell’analisi dell’efficacia dell’amministrazione locale.
Nel frattempo, il Partito Democratico si presenta come un’importante forza progressista impegnata nella lotta contro la camorra e nella promozione di uno sviluppo sostenibile per la città. L’assessore Lucia Fortini, supportando la lista “Solo per Castellammare”, conferma l’impegno del partito per il bene della comunità, ribadendo la necessità di un’azione coordinata e incisiva contro le infiltrazioni criminali.
