In seguito allo sciame sismico che sta interessando l’area dei Campi Flegrei, il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha annunciato che 39 nuclei familiari sono stati sgomberati in via precauzionale per verificare la sicurezza delle loro abitazioni. La decisione è stata presa per garantire la sicurezza della popolazione, permettendo ai Vigili del Fuoco di effettuare controlli accurati sulle strutture potenzialmente danneggiate dai recenti terremoti.
Terremoti ai Campi Flegrei, evacuate 39 famiglie
Durante un incontro con i giornalisti, Di Bari ha sottolineato che attualmente non ci sono emergenze significative, sebbene siano state predisposte misure preventive. “Abbiamo molte squadre dei vigili del fuoco in via di potenziamento per le verifiche di alcune strutture, per consentire alla popolazione di avere l’esatta cognizione delle rispettive abitazioni” ha dichiarato il prefetto.
Trasferite le detenute del carcere. La Prefettura: “Bisogna vivere la situazione con serenità”
Per far fronte a possibili necessità di accoglienza, il prefetto ha disposto la richiesta di 400 brandine che saranno distribuite nelle aree di accoglienza dei comuni di Pozzuoli e Bacoli, oltre che nella IX e X municipalità del Comune di Napoli. “Nella notte abbiamo disposto la richiesta di 400 brandine nelle aree di accoglienza dei Comuni di Pozzuoli e Bacoli e nella IX e X decima municipalità del Comune di Napoli, per eventuali emergenze, che al momento non ci sono, se non in maniera molto sporadica” ha precisato Di Bari.
Il prefetto ha anche affrontato la comprensibile preoccupazione dei cittadini, esortandoli a mantenere la calma nonostante la situazione. “Io mi rendo conto della preoccupazione, della tensione delle persone, però bisogna anche rendersi conto che noi dobbiamo vivere questa situazione con molta serenità. So che è difficile, ma il nostro messaggio non può che essere questo, perché soltanto in un contesto di massima serenità noi potremmo fare tutte le attività possibili per evitare panico e paura,” ha affermato.
