L’ex comandante dei vigili urbani, Luigi Maiello, recentemente licenziato per presunta illegittimità nell’assunzione, ha ottenuto una sospensione temporanea del provvedimento di decadenza da parte del Tar Campania. Secondo l’amministrazione comunale, al momento del concorso per l’assunzione, Maiello avrebbe presentato documentazione con titoli non validi. Tuttavia, il Tar ha deciso di sospendere il licenziamento, permettendo a Maiello di tornare al lavoro fino alla sentenza definitiva.
Pomigliano d’Arco, il Tar sospende provvisoriamente il licenziamento dell’ex comandante Luigi Maiello
Il Tar Campania, con ordinanza n. 21/24, ha sospeso il provvedimento di decadenza da dipendente comunale, consentendo a Maiello di riprendere il suo ruolo presso il Comune di Pomigliano. La motivazione dell’ordinanza sottolinea che la natura del rapporto di lavoro di Maiello, unica fonte di reddito documentata, è suscettibile di arrecare grave pregiudizio a interessi fondamentali, in particolare il sostentamento del lavoratore e della sua famiglia.
Inoltre, il Tar ha rilevato che non sono state contestate condotte integranti fattispecie di falso documentale o dichiarativo, ma piuttosto la validità di atti e contratti già da lungo tempo nella disponibilità dell’Amministrazione. In attesa della discussione e del giudizio di merito, fissati per gennaio 2025, Maiello tornerà a ricoprire il ruolo di dirigente del settore “Anagrafe-Stato Civile” presso il Comune di Pomigliano.
Il braccio di ferro tra Maiello e Russo
La vicenda dei contrasti tra Luigi Maiello e il sindaco Lello Russo si è intensificata durante la scorsa campagna elettorale, che ha portato alla rielezione di Russo come sindaco di Pomigliano per la settima volta. Durante la campagna elettorale, Maiello ha denunciato Russo per diffamazione, accusandolo di averlo ripetutamente offeso pubblicamente dal palco. Questa denuncia ha portato al rinvio a giudizio di Russo.
Successivamente, Lello Russo ha firmato la determina dirigenziale che dichiarava la decadenza di Maiello da dipendente comunale, motivando il provvedimento con un’irregolarità riscontrata nella presentazione dei documenti e dei titoli che avevano portato all’assunzione di Maiello. In risposta, Maiello ha presentato ricorso al Tar, ottenendo il provvedimento di sospensione temporanea del licenziamento.
Con l’ordinanza n°21/24, il Tar ha deciso di reintegrare Maiello nel suo ruolo di dirigente del settore “Anagrafe-Stato Civile”, in attesa del giudizio definitivo previsto per il 2025. La decisione del Tar rappresenta una sospensione a favore di Maiello, in un contesto di continui contrasti giudiziari tra lui e il sindaco Russo. Il caso rimane aperto e attende la risoluzione finale, mentre Maiello riprende temporaneamente le sue funzioni presso il Comune di Pomigliano d’Arco.
Cinzia Porcaro
