La lotta al traffico ed alla detenzione degli uccelli protetti dalla legge è una delle mission principali della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli). Il cardellino, a Napoli, è storicamente la vittima principale dei circuiti illeciti del “contrabbando” di uccelli che viene, ancora oggi, predato dai bracconieri per essere immesso sia nel mercato partenopeo che quello oltre regione.
I cardellini in casa di una persona già nota per gli stessi fatti
Le Guardie Venatorie della LIPU di Napoli, coordinate dal Cav. Giuseppe Salzano, nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno, stanno attenzionando sistematicamente tutti i quartieri del capoluogo campano per individuare ed intervenire sui destinatari finali di questo mercato illecito.
In Piazza Zanardelli, a Secondigliano, le Guardie Lipu, nel corso dell’attività di monitoraggio dei luoghi “recidivi” hanno riscontrato che una persona, già nota per gli stessi fatti, possedeva altri cardellini.
Immediatamente allertato la Centrale Operativa della Benemerita, i Carabinieri e le Guardie Venatorie hanno proceduto alla perquisizioni domiciliare del “recidivo” rinvenendo ben quattro cardellini.
Gli uccellini saranno riabilitati e liberati, l’uomo nuovamente denunciato
Gli uccellini sono stati immediatamente sequestrati ed inviati al Centro Recupero Animali Selvatici dell’ASL NA1 per tutti i controlli sanitari del caso e per essere sottoposti alla terapia riabilitativa al “volo libero”. Denunciato, nuovamente, il “colpevole” alla Procura della Repubblica del Tribunale di Napoli per detenzione di fauna protetta e maltrattamento agli animali.