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Castellammare, Elezioni: convocata la commissione anticamorra

Castellammare, ombre sulle Elezioni: convocata d'urgenza la commissione regionale anticamorra. La presidente Carmela Rescigno: "Necessario fare chiarezza"

La presidente della commissione regionale anticamorra della Regione Campania, Carmela Rescigno, ha annunciato la convocazione urgente di una seduta della commissione anticamorra. La decisione è stata presa in seguito all’ultima operazione della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Napoli, che ha portato alla luce nuovi e preoccupanti risvolti investigativi sull’omicidio dell’ex consigliere comunale di Castellammare di Stabia, Luigi Tommasino.

Castellammare, ombre sulle Elezioni

Rescigno ha dichiarato: “Mi è stato richiesto, all’esito dell’ultima operazione della Dda di Napoli, un’audizione urgente per evidenziare il rischio di possibili condizionamenti da parte della criminalità organizzata sulle prossime elezioni comunali di Castellammare di Stabia. Ho già predisposto una seduta urgente della commissione regionale anticamorra che presiedo, anche perché questi collegamenti sarebbero emersi a seguito degli ultimi risvolti investigativi sull’omicidio di Tommasino”.

L’inchiesta della Dda ha rivelato un inquietante intreccio tra la criminalità organizzata e una specifica area politica, alimentando timori di influenze illecite sulle imminenti elezioni amministrative. La necessità di fare chiarezza su questi collegamenti è resa ancora più urgente dalla vicinanza della tornata elettorale, che potrebbe essere vulnerabile a manipolazioni e pressioni da parte delle organizzazioni criminali.

Convocata d’urgenza la commissione regionale anticamorra

“L’inchiesta svela un rapporto opaco tra la criminalità organizzata e un’area politica. È necessario fare chiarezza e attivare i riflettori soprattutto alla luce dell’imminente tornata elettorale amministrativa“, ha aggiunto Rescigno.

Luigi Tommasino, ex consigliere comunale di Castellammare di Stabia, fu assassinato in un agguato il 3 febbraio 2009. Le indagini successive hanno portato all’arresto di diversi membri del clan D’Alessandro, coinvolti nel brutale omicidio. L’ultima operazione della Dda ha ulteriormente approfondito la rete di complicità e connivenze. Facendo emergere nuovi dettagli sui rapporti tra alcuni settori politici locali e la criminalità organizzata.

La presidente Carmela Rescigno: “Necessario fare chiarezza”

La convocazione della commissione anticamorra mira a discutere le implicazioni di questi sviluppi investigativi e a mettere in atto misure preventive per garantire la trasparenza e la legalità delle prossime elezioni. L’obiettivo è quello di impedire che la criminalità organizzata possa esercitare un’influenza indebita sul processo democratico. Assicurando che i cittadini di Castellammare di Stabia possano esprimere liberamente il proprio voto.

La presidente Rescigno ha concluso: “È nostro dovere garantire un ambiente politico sano e libero da infiltrazioni criminali. La commissione anticamorra lavorerà intensamente per assicurare che la giustizia e la legalità prevalgano in questa delicata fase elettorale.”

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