Almeno 10 le scosse di terremoto che hanno mandato nuovamente nel panico i cittadini di Pozzuoli e dei Campi Flegrei svegliati nel cuore della notte. Uno sciame sismico con epicentro nella zona della Solfatara e via Pisciarelli, iniziato alle 3:52 e proseguito sino alle 4:33. Oltre mezzora di continui tremori, di cui almeno cinque chiaramente percepiti dalla gente puteolana che pensava di aver superato la fase critica qualche settimana fa e che questa notte ha dovuto far fronte nuovamente alla propria terra che non accenna a chetarsi.
Due le scosse più forte, almeno 5 quelle avvertite chiaramente anche nei quartieri napoletani
I due terremoti più forti: il primo alle ore 3,52 di magnitudo 3.5 ad una profondità di 2,2 chilometri, seguito a pochi secondi, circa venti, da un’altra scossa di magnitudo 3. La scossa più forte invece alle ore 4,09 di magnitudo 3.7 ad una profondità di 2,6 chilometri seguita da altri due eventi alle ore 4,10 di magnitudo 2.4 e alle ore 4,17 di magnitudo 2.3.
Entrambi gli eventi tellurici più intensi sono stati avvertiti anche in alcuni quartieri di Napoli con Bagnoli, Fuorigrotta, Agnano, Pianura così come a Posillipo e nella zona collinare del Vomero.
Maggio 2024 il mese che ha tremato di più dal 2005
L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato che nel solo mese di maggio sono stati rilevati 1.525 eventi tellurici e che è stato il mese con il più alto numero di sisma dall’inizio della crisi bradisismica del 2005.
Mentre, per quanto riguarda il bradisismo nell’ultima settimana è stato registrato il sollevamento di 1 centimetro alla stazione del Rione Terra.
Dall’inizio dell’anno la terra si è sollevata di 8,5 centimetri, mentre, dall’inizio della crisi bradisimica e cioé novembre 2005 il sollevamento rilevato è di 1 metro e 27 centimetri.