Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la notte del 7 giugno scorso aveva tentato di rapinare un 29enne incensurato del quartiere Pendino, tentativo finito nel sangue con la giovane vittima accoltellata più volte, anche al volto.
Indagini lampo, individuazione e fermo di un 37enne napoletano, Gaetano Castiglia già noto alle forze dell’ordine, che gli uomini dell’Arma del Nucleo Operativo di Napoli Stella hanno eseguito perché l’uomo risulta gravemente indiziato di tentata rapina aggravata e lesioni personali gravi. Determinante l’analisi delle telecamere per ricostruire l’identikit del rapinatore. Vittima ancora in prognosi riservata.
Secondo quanto ricostruito dai militari, la notte di due giorni fa, il 37enne era in sella ad uno scooter col volto coperto. Armato di un grosso coltello da cucina avrebbe tentato di rapinare il 29enne. Al suo rifiuto, il rapinatore avrebbe colpito la vittima con diverse coltellate.
Fuggito in direzione di Via Soprammuro, il 37enne sarebbe finito contro un’auto in sosta. Abbandonati in strada casco, scaldacollo, coltello e guanti, l’uomo si sarebbe rimesso in sella e si sarebbe allontanato.
La vittima, intanto, soccorsa in strada, veniva portata in ospedale da alcuni residenti. Gravi le coltellate inferte, una addirittura allo zigomo destro, punto dove, durante l’intervento, i medici hanno estratto un frammento di lama.
I carabinieri hanno analizzato le telecamere installate lungo il percorso del rapinatore. Quelle determinanti per la sua identificazione riprendono l’uomo a terra, dopo la fuga e lo schianto contro l’auto parcheggiata. Raccolti i dati antropometrici per ricostruire un identikit del rapinatore, questi sono stati inseriti nella banca dati che convoglia le foto segnaletiche. L’esito è stato positivo e i militari hanno ottenuto un più che valido riscontro.
Così hanno raggiunto l’abitazione del profilo individuato come possibile autore dell’atto criminale e rintracciato il 37enne. L’uomo presentava sul corpo ematomi ed escoriazioni compatibili con l’incidente ripreso dalle telecamere. In casa anche gli abiti, le chiavi dello scooter e, poco lontano, anche il veicolo stesso utilizzati durante la rapina. L’uomo è stato dichiarato in stato di fermo, in attesa dell’udienza di convalida.
