Seggi deserti in questo sabato estivo in Campania. Dati estremamente bassi un po’ ovunque, ovviamente più alti i dati nei comuni chiamati al voto anche per rinnovare sindaco e consiglio comunale dove le percentuali, quasi ovunque, superano il venti per cento.
Affluenza ai seggi in Italia: alle 23 si ferma al 14,65%
A chiusura dei seggi per questa prima giornata di voto, in Italia si è recato ad esprimere la propria preferenza solo il 14,65% degli aventi diritto. L’ultima volta che si è votato per le europee su due giorni, nel 2009, il dato dell’affluenza fu, alle 22 ora in cui si chiudevano i seggi, 17,8%, quasi tre punti percentuale in meno (20,5%) della precedente tornata elettorale, nel 2004, quando si votò sempre su due giornate.
Ecco i dati nelle 5 circoscrizioni italiane
Italia nord-occidentale – alla quale sono assegnati 20 seggi – formata da Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta – al voto il 16,79%.
Italia nord-orientale – alla quale andranno 15 seggi – formata da Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige – al voto il 15,58%.
Italia centrale – alla quale vanno 15 seggi –formata da Lazio, Toscana, Umbria e Marche – al voto il 15,82%.
Italia meridionale – alla quale vanno 18 seggi – formata da Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise – al voto il 12,55% (la più bassa a parte le isole).
Italia insulare, alla quale sono assegnati 8 seggi ed è formata da Sicilia e Sardegna – al voto il 10,60%.
In Campania l’affluenza si ferma all’11,71%
Nelle prime otto delle 24 lunghe ore elettorali, nei seggi i votanti sono stati veramente pochi. In Italia sono stati 14,65 per cento, nella circoscrizione meridionale il 12,55 per cento. Stringendo ancora, la Campania è all’11,71 per cento, mentre, dato ancora più basso, il 9,34 per cento a Napoli.
Affluenza decisamente più alta, ma non eccezionale, nei comuni chiamati al voto per le Amministrative
In provincia di Napoli il dato dell’affluenza alle ore 23 dell’8 giugno è risultato essere del 22,01%.
A Castellammare di Stabia, la sfida a due tra Luigi Vicinanza (centrosinistra) e Mario D’Apuzzo (centrodestra), i cittadini che hanno deciso di diventare “votanti” sono stati il 20,68% degli aventi diritto.
Sfiora il venti, invece, la percentuale di votanti a Torre Annunziata dove la sfida per la poltrona tricolore è a quattro: in questo primo giorno hanno votato il 19,94% degli elettori.
A San Giuseppe Vesuviano, terzo dei comuni chiamati a ridare un sindaco dopo lo scioglimento, come avvenuto a Castellammare di Stabia e a Torre Annunziata, e dove è stato anche registrato un caso di voto fotografato con una persona denunciata, l’affluenza è stata del 24,8%.
I dati di Trecase dove i cittadini sono chiamati a riconfermare l’uscente De Luca o a dare fiducia allo sfidante Erbetta, registrano l’affluenza nella prima giornata attestatasi al 22,57%.
Per Santa Maria la Carità, dove la sfida a due è tra il primo cittadino D’Amora e lo sfidante Filosa, l’affluenza è stata abbastanza alta, arrivando al 27,59%.
A Sant’Antonio Abate dove non c’è sfida, se non quella di superare il 50% dei votanti in quanto a correre è la sola Ilaria Abagnale, sindaco uscente, l’affluenza è stata alta: il 26,76%.
Anche a Casola di Napoli la corsa è ad una corsia con il solo Rosalba, dopo l’esclusione di dell’ex sindaco Peccerillo: l’affluenza risulta comunque alta con il 33,20% degli aventi diritto.
In provincia di Napoli, l’affluenza più alta nel comune di Carbonara di Nola dove i votanti sono stati il 36,92% del corpo elettorale, la più bassa ad Anacapri dove dalle 15 alle 23 di sabato ha votato solo il 14,22%.
In provincia di Salerno, dove la percentuale dei votanti è stata del 23,29%
A Nocera Superiore l’affluenza registrata è stata del 23,71%. A San Marzano sul Sarno, alle urne dopo la sfiducia del sindaco Carmela Zuottolo, l’affluenza è stata del 23,38%. Infine a Sarno la percentuale di votanti è stata del 20,25%. Il comune nel quale la percentuale è stata più alta è stato Ricigliano con il 42,67%, quello con minore affluenza è stato Castelnuovo di Conza, popolazione di 607 anime, con il 3,59%.
Le percentuali di votanti in tutti i comuni napoletani chiamati anche alle Amministrative