Quando sono arrivati i risultati di 31 sezioni su 52 i risultati sono sostanzialmente inalterati con il “campione” delle sinistre sempre avanti e con D’Avino che tiene il suo, a questo punto, inatteso risultato più che positivo.
I risultati sono i seguenti: Alfano 33,18%, Cuccurullo 41,69%, D’Avino 14,37%, Zeppetella 10,74%.
La forbice tra il primo ed il secondo aspirante alla fascia tricolore va leggermente restringendosi anche se sembra oggettivamente improbabile un riaggancio. Quello che invece va sempre più a confermarsi è il fatto che questa sera Torre Annunziata non avrà ancora un sindaco e sembra ormai inevitabile il turno di ballottaggio che vedrà gli elettori oplontini di nuovo ai seggi domenica 23 e lunedì 24 giugno (in questo caso i seggi sono aperti dalle ore 07 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì).
A determinare questo risultato vari fattori. Il primo è certamente l’ottimo risultato di Oplonti Futura che con quasi il 15 per cento ha sparigliato i conti soprattutto del centrosinistra che contava con Cuccurullo ad affermarsi al primo colpo.
Ad analizzare il voto che va determinandosi, c’è di seguito un minor numero di consensi, rispetto a quelli stimati, sempre dal centrosinistra, per il proprio candidato e forse un consistente consenso per Carmine Alfano che al momento è a poco più di otto punti percentuali sotto il suo principale rivale.
Come finirà la contesa una volta giunti al ballottaggio? Troppi i punti interrogativi e le variabili possibili. Di certo sarà Cuccurullo a partire favorito anche perchè se si dovesse ricompattare il cosiddetto “campo largo” con i cinquestelle il risultato sarebbe già acquisito. Per quanto riguarda D’Avino, nessun apparentamento è stato il mantra recitato dal primo momento e ribadito in queste ore dagli esponenti di Oplonti Futura.
In ogni caso non bisogna dare nulla di scontato, non ultimo il clima atmosferico che il 23 e il 24 giugno, ormai estate, potrebbe invitare tanti a disertare le urne per un paio di belle giornate di mare.
Gennaro Cirillo
