Luigi Vicinanza è il nuovo sindaco di Castellammare di Stabia. Il candidato del campo largo stravince, raggiungendo, secondo i dati che affluiscono dai seggi ,circa il 65% dei consensi. Sconfitto il leader del centrodestra Mario D’Apuzzo, che si fermerebbe intorno al 35%.
Torna dunque al centrosinistra la città stabiese, l’ex Stalingrado del Sud che (dopo le parentesi Bobbio e Cimmino) decide di riconsegnare Palazzo Farnese alla coalizione guidata dal Partito Democratico.
“Abbiamo riunificato le storie, le sensibilità e anche le lacerazioni della coalizione. Tutto ciò al fine di battere una destra senza qualità. Sono fiero di questo – continua Vicinanza – e spero di mantenere con dignità e onore l’incarico che i cittadini stabiesi mi hanno dato. Sarò il sindaco della maggioranza delle persone per bene di Castellammare, non ci sarà spazio per la camorra”. A seguire lo spoglio, nel comitato elettorale di Vicinanza, c’era anche Mario Casillo, capogruppo regionale del Partito Democratico.
Francesco Fusco
