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Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale da record: “La più amata dagli italiani”

I seggi si sono chiusi ieri sera alle 23, tra qualche ora lo spoglio delle schede, eppure nel paese di Sant’Antonio Abate il responso delle elezioni amministrative è già chiaro: Ilaria Abagnale è rieletta sindaco. L’affluenza ai seggi per la corsa solitaria della Abagnale è stata molto alta, il 79,67% degli abatesi hanno deciso di votare, anche se il dato risulta in calo rispetto alle precedenti consultazioni, quando furono l’85,32%.

I consensi per la riconfermata sindaco saranno presumibilmente molto vicini ai dati di affluenza, e ciò significa che per Ilaria Abagnale va profilandosi una vittoria straordinaria che supererà certamente lo storico 70,16% ottenuto dal Sindaco Antonio Varone nel 2014 in una sfida a più candidati (con 8965 voti a suo favore).

Consapevoli del già noto consenso del popolo verso il Sindaco uscente, nessuno dei chiacchierati concorrenti è difatti riuscito a organizzare un gruppo sufficientemente forte da opporsi alla coalizione de “La Forza Gentile” guidata dalla Abagnale. I commenti della comunità abatese sono unanimi: «Non hai rivali, avevamo già scelto te da tempo!».

Secondo una ricerca del Ministero dell’Interno, proprio nel 2014 si era registrato il record del sindaco di Calenzano che risultò il più votato d’Italia in un Comune sopra i 15mila abitanti. Non era unico candidato, ma riuscì ad ottenere il 76,9% delle preferenze dei votanti. Oggi Abagnale corre contro se stessa per aggiudicarsi anche questo significativo record di preferenze.

Ilaria Abagnale scrive (per la terza volta) la storia delle elezioni comunali del paese

La comunità abatese riconferma la fiducia nella prima donna messa al governo di Sant’Antonio Abate solo cinque anni fa. Con il risultato odierno, l’Abagnale aggiunge due nuovi capitoli alla storia delle elezioni amministrative del paese, diventando il primo Sindaco a non avere opposizione in Consiglio Comunale e a ottenere il più alto favore di votanti. Il suo progetto, “La Forza Gentile”, si è sviluppato con un approccio che valorizza le relazioni personali e la realizzazione concreta dei progetti amministrativi, restituendo fiducia alla politica. «Queste qualità sono imprescindibili per chi ambisce a incarichi pubblici» dichiara la ri-eletta sindaco, sostenuta da quattro liste civiche: “Ilaria Valore Abatese”, “Federazione Abatese”, “La Forza Gentile con Ilaria Abagnale Sindaco” e “Ilaria Abagnale Sindaco”.

La comunità premia l’operato dell’Amministrazione Abagnale

Durante questa tornata elettorale, a tutti i livelli, inclusi quelli nazionali, è emersa una forte richiesta di cambiamento. Tuttavia, per gli Abatesi, il cambiamento scelto cinque anni fa rimane la politica desiderata dal popolo. «Non abbiamo accolto positivamente l’assenza di un’alternativa alla nostra coalizione – dichiara Ilaria Abagnale – e ne siamo rimasti delusi, io per prima. Mi sono ripresentata per un secondo mandato con il timore di quale fosse la percezione della gente riguardo al lavoro svolto, ai progetti realizzati e alla credibilità acquisita. Temevo che quello che consideravo un esame si trasformasse in una bocciatura. Tuttavia, analizzando la percentuale dei votanti, è chiaro che i nostri concittadini hanno scelto la continuità del nostro instancabile impegno per la concreta crescita del paese. Mi sento di ringraziare l’intera squadra di amministratori – conclude – per questo traguardo storico che mi rende oggi così orgogliosa del modo con cui abbiamo scelto di operare, onestamente e nei soli interessi del paese di Sant’Antonio Abate».

Una campagna elettorale senza palcoscenici

Il trionfo di Ilaria Abagnale arriva già nella sera di domenica 9 giugno 2024, che l’ha consacrata con ampio margine alla guida del paese di Sant’Antonio Abate, dopo una campagna elettorale che in paese non ha visto palcoscenici: «Per questa mia ultima campagna elettorale – scrive l’Abagnale sui suoi profili social ho scelto di eliminare gli eccessi. Via i comizi, via il palcoscenico. Ho preferito il contatto diretto con le persone, e ne è valso ogni caloroso invito nei cortili e nei salotti di casa, dove ho potuto direttamente rispondere alle domande dei miei cittadini, senza rincorrere risposte via social. Dall’altezza di un palco, non avrei potuto dedicare a ciascuno di loro il tempo che meritassero da chi, come me, li rappresenta. Questa – conclude – è la più alta forma di partecipazione che intendo continuare a perseguire nel mio prossimo quinquennio, come forma di riconoscenza per la fiducia accordatami per la seconda volta».

Resta l’attesa di conoscere i nomi dei prossimi Consiglieri Comunali

Dalle ore 14:00 di oggi, lunedì 10 giugno, avrà inizio l’operazione di scrutinio che consentirà alla comunità abatese di conoscere le preferenze espresse a favore delle quattro liste civiche e dei 64 candidati al Consiglio Comunale, che formeranno la nuova compagine amministrativa guidata dalla ri-eletta Sindaco Ilaria Abagnale, che a riguardo ripete la promessa: «Manterremo un governo del popolo, dal popolo e per il popolo. Lo faremo, garantendo l’impegno a portare a termine tutti i programmi sociali e le opere pubbliche inserite nel nostro programma elettorale di ben 120 pagine. Sarà un quinquennio che rivoluzionerà la qualità della vita a Sant’Antonio Abate, come mai visto finora».

Nonostante il presunto astensionismo di protesta da parte di chi ancora oggi si sente rappresentato dall’alternativa assente, o di chi pensava che votare fosse inutile perché la rielezione era scontata, il popolo abatese ha invece risposto con un’altissima affluenza alle urne (non scontata, ndr), dando alta dimostrazione dei principi di democrazia. Null’altro per il Sindaco Abagnale che una chiara riconoscenza per il lavoro svolto, con la passione e l’amore che ha sempre manifestato per la sua comunità.

Sofia Comentale

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