Ilaria Abagnale proclamata sindaco: ecco i 16 consiglieri eletti

Ho un’energia impaziente di ricominciare a lavorare per offrire il futuro più bello per Sant’Antonio Abate e questa sarà la forma più alta di riconoscenza che avrò nei confronti dei cittadini abatesi

La proclamazione a sindaco di Ilaria Abagnale a Sant’Antonio Abate ha sigillato quella che si è rivelata l’elezione amministrativa più ammirata della storia, con un’affluenza al voto che ha sfiorato l’80% per un unico candidato a sindaco. Mentre “La Forza Gentile” di Ilaria Abagnale continua a ricevere ammirazioni ben oltre i confini del paese, Sant’Antonio Abate entra nella memoria politica nazionale. Un esempio di sana amministrazione e di vero principio democratico, che è sempre bello vedere esercitato rispettivamente dal governo e dal suo popolo. Resteremo in attesa di conoscere la composizione della Giunta Comunale che dovrà rispondere alle esigenze e ai problemi della comunità, implementando politiche e progetti che migliorano la qualità della vita dei cittadini.

Ecco tutti i nomi degli eletti con voti da record

Il prossimo Consiglio Comunale di Sant’Antonio Abate sarà composto da 16 consiglieri più il Sindaco, Ilaria Abagnale, rieletta con il 76.98% del consenso popolare. Assente l’opposizione, che non è riuscita ad aggregare candidati che potessero competere contro la coalizione uscente, ripresentatasi alle elezioni con quattro liste civiche. Riconfermata la quasi totalità dei consiglieri uscenti, con alcuni che hanno quasi raddoppiato il loro numero di voti rispetto alle elezioni precedenti. Tra i nuovi volti del Consiglio, anche una giovane laureanda di 24 anni alla sua prima esperienza politica.

Da chi sarà formato il nuovo Consiglio Comunale

Alle liste “Federazione Abatese” e “Ilaria Abagnale Sindaco” vanno cinque seggi ciascuno, mentre alle altre due civiche “La Forza Gentile” e “Ilaria Valore Abatese” tre seggi ciascuno. Dunque, il primo Consiglio Comunale sarà formato da Agostino Rispoli, Alfonso Fontanella, Gennaro Calabrese, Ciro Della Marca, Giuseppe Staiano, Teresa Mercurio, Giuseppe Scelzo, Anna De Stefano, Donatella Donadio, Mariantonietta Del Sorbo, Domenico Elefante, Anna D’Antuono (detta Iolanda), Teresa Russo, Giorgia Navas, Luca Vertolomo e Francesca Abagnale.

La più giovane consigliera ha soli 24 anni

Tra gli eletti tanti volti nuovi ma anche riconferme importanti di chi ha maturato esperienza nei cinque anni precedenti. La lista “Federazione Abatese” ha puntato tutto su Agostino Rispoli, primo degli eletti, con le sue 1149 preferenze. Insieme al capogruppo uscente, tra le conferme troviamo anche Giuseppe Staiano (684), Anna De Stefano (627), Donatella Donadio (561). Volto nuovo femminile che entra per la prima volta in Consiglio Comunale anche Mariantonietta del Sorbo, che porta in dote altre 544 preferenze: “Grazie a chi mi ha sostenuto – scrive la giovane Consigliera sui social – e grazie al nostro Sindaco, Ilaria Abagnale, che mi guiderà e sosterrò nei futuri cinque pienissimi anni che con gioia condividerò con il Consiglio Comunale tutto. Mi state facendo vivere un sogno a soli 24 anni!“.

Voti da record per la lista “Ilaria Abagnale Sindaco”

Per la lista “Ilaria Abagnale Sindaco” vengono riconfermati Alfonso Fontanella, Gennaro Calabrese e Giuseppe Scelzo, tutti con un significativo aumento di preferenze. Alfonso Fontanella ha ottenuto 820 voti rispetto ai precedenti 410 del 2019, Gennaro Calabrese ha più che raddoppiato le sue preferenze passando da 282 a 726, e Giuseppe Scelzo ha visto un incremento dai precedenti 227 voti a 633: “Abbiamo fatto un gran lavoro. Siamo orgogliosi che la comunità ce l’abbia riconosciuto. Saremo ancora più presenti” dichiarano a fine scrutinio. Altri due nuovi volti femminili, anch’esse alla loro prima esperienza politica, siederanno fra i banchi della maggioranza: Teresa Mercurio (654) e Teresa Russo (474).

Fra i banchi di maggioranza, anche qualche ex avversario

“Ho operato per cinque anni senza badare ai colori politici – dichiara il sindaco – aprendo le porte a chiunque volesse collaborare senza secondi fini, con l’obiettivo di costruire insieme il futuro di questa comunità. Perché il paese non è mio, ma di tutti. Dobbiamo dare spazio a chi ha la passione di operare, indipendentemente dalle preferenze politiche». Un’apertura, che ha portato all’elezione di chi, nelle precedenti elezioni, apparteneva allo schieramento opposto: Ciro della Marca (710), figlio dell’ex consigliere di minoranza Luigi della Marca e Anna D’Antuono, detta Iolanda (515), ex consigliere di minoranza e assessore dell’Amministrazione Varone: “Nelle passate elezioni avevamo visioni contrapposte – spiega pubblicamente la neo Consigliera durante un comizio – ma poi ho osservato l’operato e cambiato idea. E’ stato un cambiamento libero, senza alcuna costrizione o motivazione ambigua, dettato dalla voglia di fare con Ilaria, che dà tutto lo spazio per poter fare». Eletto, nella medesima lista, anche Domenico Elefante, che alla sua prima esperienza politica ha ottenuto 518 preferenze.

L’exploit dei giovani nella lista riservata alle nuove leve

“Se c’è una lista che più fra tutti ho difeso, è stata quella de “La Forza Gentile con Ilaria Abagnale Sindaco» dichiara l’Abagnale. “L’ho composta – continua – con il consenso dei candidati della lista stessa, affinché avvertissero la possibilità che ho dato loro di poter essere eletti, muovendosi tutti su un margine di voti simile. I risultati sono stati più alti del previsto, ma ne sono felice: significa che siamo riusciti a trasmettere fiducia nel nostro modo di fare politica”. La lista porta in Consiglio tre eletti, tutti alla prima volta al governo del paese: Giorgia Navas (434), Luca Vertolomo (418) e Abagnale Francesca (329).

Oggi la cerimonia di proclamazione del Sindaco

 Un riconoscimento del popolo cresciuto negli anni, che non è mancato nella cabina elettorale, quando sono state espresse preferenze al solo candidato sindaco.

“Per la seconda volta mi ritrovo a ricevere la fascia tricolore di sindaco di Sant’Antonio Abate. Rispetto a cinque anni fa sono cambiate tante cose, ma l’emozione è sempre forte. Sicuramente c’è maggiore consapevolezza, ma porterò questa fascia con lo stesso fervore, con intensità, se possibile con maggiore impegno e con devozione assoluta per un territorio che deve essere riscattato e deve continuare a crescere”. Ha dichiarato stamattina la neosindaco, che alle 11:36 è stata proclamata per la seconda volta consecutiva sindaco di Sant’Antonio Abate. A proclamare la sua elezione è stata la commissione elettorale presieduta dal giudice del tribunale di Torre Annunziata, Angelo Scarpati.

Abagnale: «L’obiettivo? Lasciare in eredità una squadra che ami il paese».

“Assicuro il massimo impegno mio e degli amministratori che sono stati eletti e mi affiancheranno – afferma Ilaria Abagnale – nel rispetto di coloro che hanno costruito il sostegno e dei tanti cittadini che hanno votato per noi. L’ho detto in campagna elettorale, durante gli incontri porta a porta che abbiamo fatto: chiunque ricoprirà il ruolo di consigliere o assessore, dovrà farlo fino all’ultimo giorno con coscienza, dedizione e costanza. Ringrazio chi mi ha permesso di essere per la seconda volta sindaco di Sant’Antonio Abate e chi ha sostenuto il progetto della Forza Gentile. Rimarremo una squadra, come ci siamo promessi, e insieme costruiremo grandi cose per Sant’Antonio Abate.

Siamo solo a metà del nostro percorso – ha aggiunto Ilaria Abagnale – ma vi assicuro che sono qui con lo stesso entusiasmo della prima volta, anzi addirittura maggiore. Ho un’energia impaziente di ricominciare a lavorare per offrire il futuro più bello per Sant’Antonio Abate e questa sarà la forma più alta di riconoscenza che avrò nei confronti dei cittadini abatesi. Cercheremo di operare al meglio grazie alle giovani forze che si sono unite alla nostra squadra, rinnovando il Consiglio con nuova grinta e passione, a chi si è riconfermato al nostro fianco e a chi ci ha accompagnato nell’incredibile percorso di questi ultimi cinque anni”.

Sofia Comentale

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