Il Gazzettino vesuviano | IGV

Gli audio degli studenti, mandano nei guai Carmine Alfano: omofobo, razzista, sessista

Offese, urla, battute sessiste e omofobe all’interno dell’ospedale di Salerno. È quanto denuncia l’Associazione liberi specializzandi (Als) che si è rivolta a L’Espresso per diffondere quanto, a suo dire, “avviene all’interno della scuola di specializzazione in Chirurgia plastica dell’Università di Salerno, che si trova all’interno dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”.

Un macigno che colpisce in pieno l’autore di tutto quanto denunciato attraverso le pagine dell’Esperesso: il direttore della scuola di specializzazione, Carmine Alfano, che è anche il candidato sindaco del centrodestra al comune di Torre Annunziata.

Als e L’Espresso riportano alcune frasi attribuite a Carmine Alfano tra cui: “In America vanno di moda i ricchioni, qui esistono gli uomini e le donne, i binari non esistono“, e ancora “Tutti quanti là dentro, nel forno crematorio a Cava de’ Tirreni e abbiamo risolto il problema“. I discorsi sarebbero stati registrati da giovani specializzandi che si dicono “stanchi di vessazioni continue, minacce e un clima tutt’altro che professionale”.

Decine di audio ascoltati da L’Espresso, da essi spiccherebbe “un accanimento del professor Alfano nei confronti degli omosessuali”. “E se è ricchione, urologia va bene». E ancora: “Qui ci manca una categoria, se mi posso permettere, dopo che è entrato pure questo, ci mancano le mignotte, poi “tenimm a tutti quanti”.

Ma Alfano riesce a fare di peggio: “Puoi parlare col preside, il rettore, il ministro, quello che comanda qui dentro sono io, puoi chiamare a Mattarella che mi fa un buccxxno a me, capito?

Gli specializzandi denunciano anche di essere “quasi quotidianamente vessati e minacciati con appellativi offensivi ed esclamazioni volgari, costretti a subire in silenzio e ad ascoltare battute sessiste e omofobe, creando un ambiente di lavoro tossico e umiliante”.

Exit mobile version