Quindici seggi alla maggioranza trainata da Corrado Cuccurullo e nove agli sconfitti, a cominciare dall’Alleanza Straordinaria di Carmine Alfano che arriva intontita e in ordine sparso in consiglio comunale, dopo l’ultima destabilizzante settimana di campagna elettorale, con i fatti extra politici ormai ben noti.
Due i seggi ai veri vincitori, se non in consiglio, certamente politici di questa tornata amministrativa, di Oplonti Futura e infine un seggio a 5Stelle, che scatta con la candidata sindaco, ma che andrà, come già ampiamente comunicato al primo degli eletti della lista.
Torre Annunziata riparte, e sono in tanti sperano che ripartenza vera sia per una città che, non ci stancheremo mai di dirlo, ha mille potenzialità, ma è segnata da un “sortilegio” politico amministrativo ormai antichissimo.
Ora al neo sindaco l’arduo compito di spezzarlo con una giunta operativa in tempi brevi, come del resto anticipato da Cuccurullo, e con l’ampia maggioranza nel parlamentino cittadino.
Il nuovo Consiglio Comunale di Torre Annunziata sarà così composto
Alla maggioranza 15 seggi con 9 donne, dato storico non solo per Torre Annunziata
Quattro i seggi raccolti dal Partito Democratico che saranno occupati da Gaetano Ruggiero, Antonietta Colletto, Fabio Giorgio, Nella Monaco
E anche per Torre Libera i seggi sono quattro con Davide Alfieri, Clelia Sansone, Angelo Oligo e Luisa Acunzo
L’Area Socialista, raggiunge il soddisfacente risultato di due seggi, portando in consiglio comunale Brunone Avitabile e Raffaella Celone. Stesso risultato con due consiglieri tra i banchi della maggioranza per Popolari per la Pace, con Alfonso De Rosa e Francesca Caso. Un consigliere per parte per +Europa, Progressisti e Democratici e Azione, rispettivamente con Maria Di Maio, Sofia Donnarumma ed Emanuela Cirillo.
Sono 9 i seggi che si spartiranno gli eletti in minoranza
Per l’Alleanza Straordinaria di Carmine Alfano, giunto secondo al turno di ballottaggio e quindi “primo degli sconfitti”, vanno sei seggi: il primo allo stesso candidato sindaco, che potrà decidere se entrare in assise come consigliere comunale o dimettersi e far scattare il primo dei non eletti che nella fattispecie è Anastasia Quaranta di Orgoglio e Dignità.
Per Fare Democratico due gli scranni con Antonio Pallonetto e Maurizio Palumbo. Uno a testa per Torre dei Valori, 3C e Italia Viva, con Raffaele De Stefano, Mauro Iovane e Michele Avitabile.
Per Oplonti Futura i due seggi conquistati vanno al candidato sindaco Lucio D’Avino Lucio e a Marco Russo.
Il seggio per il Movimento 5Stelle scatta con la candidata sindaco Mariantonietta Zeppetella, ma a quanto pare ormai certo sarà occupato dal primo eletto pentastellato Salvatore Monaco.
In bocca al lupo, alla città di Torre Annunziata e, senza politicamente corretto, ipocriti buonismi e finto ambientalismo, speriamo che “crepi”.
Pasquale Cirillo