È emergenza personale all’Ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Come ogni anno, all’avvicinarsi dei mesi estivi il pronto soccorso stabiese, l’unico attivo dalla Costiera Sorrentina ai Monti Lattari, all’area vesuviana si ritrova ad affrontare la mancanza di infermieri e operatori sanitari. È quanto denunciato dal sindacato Fials in una lettera all’ASL Napoli 3: “Se a questa si aggiunge anche la carenza di un budget di straordinario per colmare questa carenza, l’unica soluzione giustamente è quella di penalizzare quel poco di personale che da sempre fa il proprio dovere e garantisce l’assistenza e la cura del paziente”, si sostiene polemicamente nella lettera.
Oltre al corretto funzionamento del sistema di pronto soccorso, ad essere in pericolo è anche il reparto di Ostetricia e Ginecologia del San Leonardo, in grado di garantire un percorso di nascita sicuro e al tempo stesso fisiologico: “Questo è reso possibile dal Primario Eutalia Esposito coadiuvata dai suoi stretti collaboratori Medici, Ostetriche, Infermieri e soprattutto dal personale di supporto OSS che ruotano H24 per garantire il Pronto Soccorso Ginecologico ed Ostetrico in regime di urgenza, emergenza e ordinario, nelle sale travaglio-parto cosiddette “ambientali”, al fine di creare un ambiente familiare e rilassante, che simula l’ambiente casalingo. Ma nonostante questo non prendono indennità”.
Viene quindi richiesto dal sindacato un tempestivo intervento di pronte disponibilità di operatori socio-sanitari, al fine di tamponare l’emergenza e garantire una corretta turnazione di personale, oltre che l’istituzione di un tavolo urgente nel quale affrontare in maniera serie il cronico e grave problema della carenza di personale ospedaliero.
Roberto Calabrese
