È durata circa due ore la requisitoria del sostituto procuratore minorile di Napoli, Claudia De Luca, che ha chiesto condanne a 10 anni e 8 mesi, a 9 anni e 4 mesi e a 9 anni per tre giovanissimi imputati nel processo abbreviato sugli stupri delle due cuginette di Caivano, avvenuto tra giugno e luglio 2023. Le richieste, per le quali non sono concesse le attenuanti generiche, sono state formulate durante l’udienza in corso al Tribunale per i minorenni di Napoli e sono ridotte in considerazione del rito abbreviato.
I tre imputati erano minorenni all’epoca dei fatti, uno dei tre ha compiuto 18 anni alcuni mesi fa. Sono complessivamente 7 i minorenni all’epoca dei fatti coinvolti nella vicenda, per altri 4 minorenni si attende la pronuncia della Corte Costituzionale sul decreto Caivano. Per i due maggiorenni è in corso il processo dinanzi al Tribunale di Napoli Nord, con udienza che si svolge oggi nella quale è prevista l’arriga di una delle difese.
Nel corso del lungo intervento, la pm ha ricostruito la vicenda delle violenze sessuali di cui sono state vittime le due bambine di 10 e 12 anni. Sono ora in corso gli interventi delle difese. La sentenza potrebbe arrivare entro oggi.