Il Gragnano doc protagonista al concorso mondiale di Bruxelles

Si tratta di una kermesse internazionale, durante la quale quasi 10mila vini sono stati presentati dai produttori, per essere degustati e valutati da una giuria di esperti

Il Gragnano doc protagonista al concorso enologico mondiale di Bruxelles

Il Gragnano doc protagonista in Europa. Ha conquistato la medaglia d’argento al concorso enologico mondiale di Bruxelles il “Gragnano Tre Viti”, presentato dall’azienda Antiche Radici. Si tratta di una kermesse internazionale, durante la quale quasi 10mila vini sono stati presentati dai produttori, per essere degustati e valutati da una giuria di esperti. Al secondo posto si è classificato proprio il vino prodotto sui Monti Lattari.

Il Gragnano doc protagonista al concorso enologico mondiale di Bruxelles

“È una grande soddisfazione per noi. – afferma Gilda Iovine, responsabile dell’azienda insieme a Raffaele, Giuseppe e Francesca Iovine – In onore della costituzione del nuovo consorzio avevamo deciso di partecipare con il Gragnano, un vino a noi tanto caro. Incredibile pensare che finalmente, tra tanti vini effervescenti quali champagne, spumanti e tanti altri, anche il Gragnano doc è giunto all’attenzione degli esperti della giuria di Bruxelles. Noi continueremo a credere nel suo inestimabile valore”.

In trent’anni di esperienza, il concorso di Bruxelles è oggi uno degli eventi internazionali più importanti nel suo genere, pur essendo una vetrina delle ultime tendenze I degustatori professionisti, provenienti da tutto il mondo, testano ogni anno migliaia di campioni in competizione con l’obiettivo di selezionare vini di eccellente qualità, senza pregiudizi legati all’etichetta o al prestigio della denominazione. “L’evento fa parte dei più grandi eventi internazionali del settore – concludono i responsabili dell’azienda Antiche Radici – Abbiamo deciso di partecipare alla sessione dei vini effervescenti e in Campania siamo gli unici ad essere stati selezionati per questa tipologia di vino”.

È il primo importante risultato ottenuto dal Consorzio

È il primo importante risultato ottenuto dal Consorzio, costituitosi nei mesi scorsi nella città dei Lattari. Il Consorzio riunisce tre importanti etichette di vini Doc. Sono al momento 15 le aziende che hanno aderito e si trovano nei territori di Gragnano, Pimonte, Lettere, Casola di Napoli, Sorrento, Piano di Sorrento, Meta, Sant’Agnello, Massa Lubrense, Vico Equense, Agerola, Sant’Antonio Abate e Castellammare di Stabia.

La nascita del consorzio serve a tutelare i vini Gragnano, Lettere e Sorrento, tre sottozone Dop della denominazione Penisola Sorrentina. Il consorzio riunisce sotto un unico marchio produttori e cantine che vanno dal comprensorio sorrentino fino all’area stabiese-vesuviana e che si apre alle aziende agricole e agli imbottigliatori dei quattro vini del territorio: i due celebri rossi frizzanti dei Lattari e quelli fermi bianco e rosso sorrentini.

Francesco Fusco

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