Il ritorno alla balneabilità del litorale stabiese è stato celebrato come un vero e proprio miracolo dalle autorità locali e regionali. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo, ricordando quanto fosse impensabile fino a pochi anni fa immaginare che le acque di fronte alla cassa armonica di Castellammare potessero essere balneabili. “Godiamoci questo miracolo”, ha esclamato, ringraziando le decine di persone che hanno lavorato instancabilmente per raggiungere questo risultato.
Perché il litorale di Castellammare di Stabia è tornato balneabile
De Luca ha voluto riconoscere il contributo di varie istituzioni, tra cui la Regione Campania, la Gori e l’Ente Idrico Campano (Eic), per la tenacia e la concentrazione dimostrate nel perseguire un obiettivo che ora si traduce in un miglioramento tangibile per la comunità. “La Regione finanzia queste opere e dietro a questo successo c’è un lavoro intenso e senza distrazioni”, ha aggiunto.
Il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, ha dichiarato che la bonifica del fiume Sarno, uno dei principali responsabili dell’inquinamento marino della zona, sarà completata entro il 2025. “Ci crediamo“, ha affermato con determinazione. Vicinanza ha descritto il ritorno alla balneabilità come un risarcimento storico per la città, che ha sofferto per anni a causa dell’inquinamento e del degrado. “Ridaremo dignità a questa città, partendo dalla bonifica delle acque marine fino ad arrivare alla Grande Stabia che stiamo progettando”, ha continuato, delineando una visione di sviluppo incentrata sul turismo.
I problemi persistenti
Il sindaco ha anche menzionato i problemi persistenti, come la presenza di topi sull’arenile, assicurando che l’amministrazione comunale è al lavoro per affrontare anche queste sfide. Ha inoltre fatto riferimento al potenziale turistico unico di Castellammare, con la funicolare che in pochi minuti collega il mare alla montagna, un aspetto che l’amministrazione intende sfruttare al meglio.
Il consigliere regionale Mario Casillo ha espresso il suo orgoglio per il risultato ottenuto, definendolo “la cosa più bella fatta in politica“. Casillo ha enfatizzato che l’obiettivo del loro lavoro non è ottenere consensi, ma migliorare la cosa pubblica, e ha ringraziato coloro che hanno lavorato per chiudere gli scarichi in mare. “Questo è un punto di partenza”, ha affermato, promettendo che gli sforzi continueranno fino a disinquinare completamente il golfo di Napoli, incluso il Sarno.
Roberto Calabrese
