Nella sera di venerdì 16 agosto, giorno del suo compleanno, Madonna ha visitato l’area archeologica di Pompei, dove ha incontrato un gruppo di adolescenti e bambini che partecipano al progetto “Sogno di Volare”, promosso dal Parco Archeologico con l’obiettivo di coinvolgere la comunità locale nella vita culturale del sito Unesco. Come reso noto durante l’incontro, l’artista ha deciso di sostenere il progetto, che vede i giovani impegnati in un percorso creativo che culmina nella messa in scena di una commedia classica nel Teatro Grande della città antica, finanziando tutto l’anno 2024/25, il quarto dall’avvio dell’iniziativa, tramite la sua fondazione “Ray of Light”. Quello che poche settimane fa ha avuto inizio come un’ipotesi di una visita serale, si è così trasformato in una partnership che mette al centro il futuro del sito archeologico e della sua “heritage community”.
Con il suo abito total white e scarpe basse per passeggiare più comodamente tra le rovine dell’antica Pompei, Madonna ha poi visitato la Casa dei Ceii, famosa per il grande affresco nel giardino con rappresentazioni di animali esotici e paesaggi idilliaco-sacrali. L’artista si è mostrata molto interessata e ha rivolto diverse domande al direttore Zuchtriegel per conoscere i dettagli di quello che stava ammirando. Il tour si è concluso al Teatro Grande, dove il suo gruppo di ballo, che la accompagna nei suoi concerti in giro per il mondo, ha offerto ai presenti una performance artistica.
La visita si è conclusa al Teatro Grande con il rinfresco offerto dalla popstar
Dopo le polemiche dei giorni scorsi, legate alle voci di un possibile mega party da realizzare proprio nella zona del Teatro Grande, poi smentite dalla direzione del Parco archeologico, Madonna ha archiviato definitivamente la questione offrendo un rinfresco al termine della visita: i pochi e fortunati invitati hanno potuto gustare cibi freddi, serviti in piccole ciotole, per chiudere al meglio i lunghi festeggiamenti della pop star, cominciati di fatto il 14 agosto con il suo arrivo a Portofino.
“Da Madonna le ali per Sogno di volare e per i ragazzi che vi partecipano”
L’iniziativa ha fatto incontrare adolescenti e bambini dell’area vesuviana all’interno di un percorso creativo e artistico
“Sogno di Volare”, negli ultimi tre anni, ha coinvolto circa trecento ragazzi e bambini dell’area vesuviana, dove è ancora sentito il rischio di dispersione scolastica, disoccupazione ed emigrazione giovanile, che hanno partecipato come attori, musicisti e sceneggiatori agli spettacoli “Gli Uccelli”, “Acarnesi: Stop the War” e “Pluto: God of Gold”, riscritture da Aristofane con la regia di Marco Martinelli, musica: Ambrogio Sparagna, costumi: Roberta Mattera.
Ideata da Gabriel Zuchtriegel, l’iniziativa ha fatto incontrare adolescenti e bambini da Pompei, Scafati, Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Torre del Greco, Boscoreale e Napoli all’interno di un percorso creativo e artistico che li ha portati anche fuori: dopo la prima nel Teatro Grande di Pompei, una tournée li ha visti sui palchi di Bologna e Ravenna; per questo autunno è in programma un’esibizione a Vicenza. Non è ancora stato scelto il testo del quarto anno, anche se certamente sarà di nuovo una commedia di Aristofane, rielaborata dagli stessi ragazzi per dare voce, oltre alla realtà del mondo antico, alle loro esperienze in un miscuglio di classicità, contemporaneità e battute in napoletano che hanno conquistato i pubblici di Pompei, Bologna e Ravenna. Il primo anno di attività è raccontato nel documentario “Sogno di Volare” (2022), regia Marcello Adamo, disponibile su Sky e Prime Video. Il budget annuale del progetto ammonta a circa 250mila Euro.
Madonna a Pompei, ma fan delusi
Gli unici a rimanere un po’ delusi sono stati i circa 200 fan che l’hanno attesa sin dal pomeriggio all’esterno degli Scavi e che non hanno potuto salutarla. Arrivando a bordo di uno dei minivan, infatti, Madonna ha superato direttamente l’ingresso di Porta Stabia, evitando qualsiasi contatto con le persone all’esterno, tra cui c’erano anche molti curiosi e alcuni giornalisti.
La popstar ha varcato il cancello d’ingresso, presidiato da un notevole schieramento di forze dell’ordine e Polizia Municipale, qualche minuto dopo le 22.30, ovvero almeno un’ora e mezza dopo quanto annunciato (l’arrivo di Madonna era dato tra le 20 e le 21), senza che l’artista abbia fatto alcuna “concessione” alla gente. Nemmeno quando i fan più sfegatati si sono avvicinati al varco d’ingresso scandendo a gran voce il suo nome, Madonna ha rivolto la sua attenzione ai presenti, scegliendo invece, scortata da una trentina di invitati, a partire dal fidanzato Akeem Morris, di tirare dritto e dirigersi verso i resti archeologici.