Castellammare si è stretta al piccolo Giuseppe e alla sua famiglia

Giornata di lutto cittadino oggi a Castellammare di Stabia in occasione dei funerali del piccolo Giuseppe Grieco, il bimbo di 7 anni deceduto il giorno di Ferragosto dopo essersi tuffato nella piscina di un agriturismo di Vico Equense. Il rito funebre, celebrato da don Catello Imperato, si è svolto questa mattina alle 9 nella parrocchia di San Salvatore a Scanzano. Accanto alla sua piccola bara, le rose bianche con la scritta “I tuoi compagni di classe”.

Tutta la città ha ricordato il bambino di 7 anni annegato nell’agriturismo di Vico Equense a Ferragosto

A pochi passi dalla bara bianca, diversi bambini con la maglia Real Stabia. Giuseppe era un appassionato di calcio e lui stesso lo praticava nella compagine stabiese. Appoggiata sul feretro la sciarpa della squadra.

Nel momento in cui le campane della chiesa di Scanzano iniziano a suonare per dare inizio alle esequie, da diverse parti della città sono arrivati eguali rintocchi in segno di saluto per lo sfortunato bimbo stabiese: l’intera città si è stretta al papà, Francesco Grieco operaio della Fincantieri e alla mamma Anna.

In tanti sono voluti essere presenti per salutare per l’ultima volta Giuseppe: circa duecento persone sono state costrette a rimanere fuori dalla chiesa.

Presenti il sindaco di Castellammare e quello di Vico Equense

Un volo di palloncini bianchi ha accompagnato l’ultimo saluto al piccolo Giuseppe durante i funerali a cui ha partecipato, tra gli altri, anche il sindaco di Castellammare di Stabia Luigi Vicinanza. Sua la decisione di disporre una giornata di lutto cittadino, con l’esposizione della bandiera a mezz’asta in tutti gli uffici e gli edifici comunali, l’osservanza di un minuto di raccoglimento e il divieto di attività ludiche e ricreative. Le saracinesche dei negozi sono state abbassate in segno di lutto.

Presente anche Giuseppe Aiello, sindaco di Vico Equense, comune in cui è avvenuta la tragedia, intorno alle 11,30 della giornata del 15 agosto.

Le titolari della struttura turistica iscritte nel registro degli indagati

Proseguono le indagini della procura di Torre Annunziata sulla morte del piccolo nell’agriturismo Castanito e sono state iscritte nel registro degli indagati le titolari della struttura turistica. Un atto dovuto e a garanzia stessa delle titolari, va aggiunto, per permettere loro di poter seguire con i propri incaricati le fasi dell’indagine.

I carabinieri indagano per capire se è stato fatto tutto il possibile da parte del servizio di sicurezza della piscina per salvare il bambino. Ieri, intanto, all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, è stata eseguita l’autopsia che tra qualche settimana potrà sicuramente fare più chiarezza sulle cause dell’assurda morte di Giuseppe.

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