Un ventenne di Castellammare di Stabia si trova ricoverato all’ospedale Cotugno di Napoli dopo essere stato morso da un ragno violino, un aracnide il cui morso è noto per provocare gravi infezioni. La storia del giovane ha inizio dieci giorni fa, quando, dopo una giornata di lavoro, ha notato un gonfiore sulla gamba, accompagnato da una ferita che si è manifestata solo successivamente. Inizialmente inconsapevole di essere stato morso, il ragazzo si è recato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Leonardo, dove i medici hanno subito riconosciuto i segni tipici di un morso di ragno violino.
Infezione resistente: il trasferimento a Napoli
Nonostante una prima terapia antibiotica e 48 ore di osservazione presso l’ospedale San Leonardo, la ferita non ha mostrato segni di miglioramento, spingendo i medici a prescrivere una cura da seguire a casa. Tuttavia, con il passare dei giorni, l’infezione non ha mostrato segni di miglioramento costringendo il giovane, venerdì scorso, a raggiungere nuovamente il nosocomio stabiese. Questa volta, i medici hanno deciso di trasferirlo all’ospedale Cotugno di Napoli, specializzato nel trattamento delle patologie infettive. Qui, il ventenne è stato stabilizzato e sottoposto a una nuova terapia, con l’auspicio che possa presto tornare a casa.
Aumentano i casi in Campania: un altro episodio a Roccadaspide
Il caso del giovane stabiese è il primo registrato a Castellammare quest’anno e riflette un trend in crescita nel Paese, con un numero crescente di incidenti simili. Il morso di ragno violino, inizialmente indolore, è difficile da identificare, poiché i sintomi si manifestano solo dopo 24-48 ore, rendendo complicata una diagnosi tempestiva.
Un altro episodio recente, ha coinvolto un uomo di Roccadaspide, che è stato ricoverato d’urgenza dopo essere stato morso da un ragno violino. Il morso ha causato una grave infezione, la fascite necrotizzante, che ha portato alla morte dei tessuti della gamba, rendendo necessario un intervento medico immediato presso l’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno e il Cotugno di Napoli.
Lotta contro un nemico invisibile: sette esemplari rinvenuti a Pompei
Il ragno violino rappresenta un pericolo spesso sottovalutato, poiché il morso non è immediatamente riconoscibile. A Pompei, in un’abitazione privata, sono stati recentemente trovati sette esemplari di questo aracnide. Dopo l’intervento di disinfestazione, i ragni sono stati catturati e inviati a vari ospedali italiani, tra cui il Cardarelli di Napoli, per ulteriori studi.
