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Osimhen: da eroe scudetto a esubero ingombrante

Osimhen: da eroe scudetto a esubero ingombrante

L’attaccante nigeriano, eroe decisivo del terzo scudetto partenopeo, è oramai in rotta di collisione totale con tutto l’ambiente Napoli: Osimhen è un esubero ingombrante per il Napoli. Il rinnovo arrivato l’anno scorso con la clausola a 130 milioni sembrava il preludio ad un’asta tra le migliori squadre d’Europa, ma così non è stato.

Il declino di un campione

Victor Osimhen è stato fondamentale per la vittoria del terzo scudetto, i suoi goal sono stati decisivi, su tutti quello del 4 maggio 2023 ad Udine, partita che ha regalato il tricolore agli Azzurri. Nell’estate 2023, De Laurentiis e lo staff del giocatore trovano un accordo: 10 milioni a stagione fino al 2026 e clausola rescissoria a 130 milioni.

Il presidentissimo si aspettava lo scatenarsi di un’asta per il bomber azzurro, ma la deludente stagione di Osimhen e del Napoli, la sua tendenza all’infortunio unita alle norme più stringenti sul fairplay finanziario hanno impedito lo scatenarsi dell’asta tanto desiderata da De Laurentiis. Nessuna squadra europea si è minimamente avvicinata alla cifra della clausola.

Osimhen è un esubero ingombrante per il Napoli

Osimhen si trova ora ad essere un separato in casa Napoli, Conte non lo ha mai convocato nel precampionato e ne tantomeno l’ha fatto nelle prime due di campionato, Osimhen è un esubero ingombrante per il Napoli. Il suo ingaggio è molto al di sopra dei parametri economici Azzurri e ora una delle priorità è liberarsene, anche se arrivati a fine agosto sembra difficile una sua cessione.

Osimhen rifiuta l’Arabia

É arrivata un offerta dall’ Al-Alhi di 65 milioni di euro, ma c’è stato il secco no dell’attaccante nigeriano. Infatti, il suo agente ha dichiarato: “Osimhen è un giocatore del Napoli, con un contratto rinnovato recentemente con reciproca soddisfazione. Ha fatto la storia in azzurro e quando ci sono state offerte importanti (anche quest’anno) abbiamo sempre accettato le decisioni del club. Come ho già detto non è un pacco da spedire lontano per fare spazio a nuovi profeti. Victor è stato eletto calciatore africano dell’anno, ottavo al Ballon d’Or, ha ancora tanto da dire in Europa. Serve rispetto ed equilibrio”.

Tre opzioni per il futuro

Le prossime giornate saranno decisive, il Napoli non può permettersi di tenere Osimhen relegato in tribuna. Le opzioni sono tre: Una sua cessione lastminute in Europa, al PSG o all’Arsenal, oppure, una sua uscita in prestito al Chelsea, poi c’è la terza opzione, ossia un ricongiungimento con tutto l’ambiente Napoli, opzione questa molto difficile, ma i ricordi dei goal scudetto sono ancora troppo vividi, quindi mai dire mai. 

Michele Mercurio

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